Il Ministro Orlando ha firmato il decreto di adozione delle linee guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni ed enti del Terzo settore, a seguito dell’intesa sancita nell’ultima seduta della Conferenza unificata.
Il provvedimento rappresenta il punto di arrivo di un percorso di proficua collaborazione tra Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Regioni, Enti locali e Terzo settore, nella comune consapevolezza di tutti gli attori circa la rilevanza strategica degli istituti collaborativi previsti dal codice del Terzo settore (coprogrammazione e coprogettazione), in quanto espressione autentica del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale.
Attraverso tali linee guida si vuole fornire un supporto alle pubbliche amministrazioni che, nell’ambito della loro autonomia, sono chiamate a dare concreta applicazione alle norme del codice dedicate al coinvolgimento degli enti del Terzo settore.
In tal modo, in coerenza con la recente giurisprudenza della Corte costituzionale, potranno realizzarsi servizi ed interventi diretti ad elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, secondo un approccio che, anziché essere basato sulla logica del profitto, è incentrato sulla convergenza tra pubblica amministrazione e terzo settore verso obiettivi e attività condivise, sostenute dalla messa a diposizione di risorse pubbliche e private. Gli strumenti collaborativi potranno costituire uno strumento ulteriore da utilizzare sia nell’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza che nella nuova programmazione dei fondi strutturali europei.