Il Pentagono ha fatto sapere che nel corso degli ultimi anni almeno 40 palloni cinesi hanno sorvolato diverse parti del mondo in lungo e largo, Italia compresa. Si, proprio il nostro Paese dove esiste la più alta concentrazione di alta tecnologia militare Nato e americana disseminata da nord a sud nelle diverse basi militari. Da Aviano, Vicenza e Camp Darby, fino a Napoli, Taranto e Sigonella per poi passare da Ghedi, Ferrara Gaeta e Gioia del Colle.

L’FBI americana ha iniziato lo studio dei detriti del pallone recuperati in mare. Trasportava un carico di dimensioni simili a quelle di un aereo e quando è diventato visibile in Montana è stato abbattuto dai missili aria-aria di un caccia F-22 raptor. La Cina, avvisata dagli americani del prossimo abbattimento ha bloccato tutte le trasmissioni per impedire la loro captazione. Anche se i militari americani avevano già applicato contromisure di tipo jamming per impedire il ritorno delle informazioni fotografiche e video in Cina.

I cinesi si sono affidati alla tecnologia semplice dei palloni ad aria perchè, a differenza dei satelliti, hanno la capacità di fermarsi a lungo sulle zone da sorvegliare. Possono riprendere immagini più dettagliate. Il mezzo abbattuto aveva antenne che servivano in maniera specifica a captare e registrare le comunicazioni di intelligence.

Il generale Patrick Ryder, portavoce del Pentagono, ha detto che negli ultimi anni questi mezzi cinesi sono stati avvistati in America Latina, Asia Orientale ed Europa, oltre ai cinque notati nei cieli americani. “Perciò riteniamo che questo episodio sia parte di un programma più ampio della Repubblica popolare per la sorveglianza su scala globale“, ha enfatizzazo il generale..