di Emanuela Ricci
I tedeschi, proprio loro che di sistemi crittografici sono stati tra i precursoni con il sistema Enigma utilizzato nella II G.M., hanno commesso un’ingenuità che gli costerà cara in termini di affidabilità al cospetto degli Alleati. In sostanza hanno imbarazzato la struttura militare e d’intelligence occidentale per una sconvolgente “superficialità” dei propri militari, rivelando informazioni top secret su linee di comunicazione in chiaro, facilmente intercettate dai russi ed opportunamente divulgate a mezzo mondo. Una rivelazione di notizie che avrebbe compromesso l’invio dei missili tedeschi Taurus all’Ucraina.
Il governo russo ha convocato l’ambasciatore tedesco in risposta agli audio recentemente diffusi dai media, nei quali membri delle forze armate tedesche discutono del coinvolgimento diretto in Ucraina e dell’utilizzo di missili Taurus.
L’ambasciatore, Alexander Graf Lambsdorff, ha dichiarato ieri alla stampa tedesca che l’incontro è stato incentrato su questioni bilaterali e non ha trattato le fughe di informazioni classificate. Il Ministero degli Esteri tedesco ha aggiunto che non si è trattato di una convocazione ufficiale del diplomatico.
Il Cremlino ha dichiarato: “La Germania sta discutendo di come attaccarci”. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov. “Le registrazioni indicano che i piani per lanciare attacchi contro il territorio russo sono stati discussi in modo specifico e sostanziale all’interno dell’esercito tedesco”, ha commentato Peskov, in seguito alla minaccia di ritorsioni nucleari da parte del presidente Putin giovedì scorso contro l’Occidente.
“È necessario capire se l’esercito agisce autonomamente. La domanda è: quanto è in grado Scholz di controllare la situazione?” ha ribadito Peskov.
Berlino ha definito assurde le affermazioni russe, sottolineando le dichiarazioni del cancelliere Olaf Scholz nell’ultima settimana, che hanno evidenziato l’importanza di evitare un conflitto con la Russia a ogni costo, contrastando l’idea di inviare truppe sul terreno, idea che il presidente francese Macron non aveva del tutto escluso giorni addietro.
Secondo Scholz, la consegna di missili a lungo raggio Taurus a Kiev sarebbe complicata poichè occorrerebbe inviare anche personale militare per istruire gli ucraini sull’uso di questi missili.
Gli audio, che durano complessivamente 38 minuti, documentano una riunione tenutasi la settimana scorsa attraverso una piattaforma online webex (in chiaro e non con sistemi crittografati) tra il capo di stato maggiore dell’aviazione tedesca, Ingo Gerhartz, e tre ufficiali riguardo all’utilizzo di missili da crociera Taurus contro obiettivi russi. Durante il colloquio, inteso come preparatorio per un briefing al ministro della Difesa Boris Pistorius, è stato menzionato il ponte di Kerch, che collega la Crimea occupata alla Federazione Russa.
Le autorità e i media tedeschi stanno chiedendo chiarimenti sulla pubblicazione di conversazioni riservate tra militari, considerata una grave violazione della sicurezza, e si chiedono non solo se, ma quanto la Russia stia spiando il Paese.
La prossima settimana il controspionaggio presenterà un rapporto sull’incidente, che Pistorius ha già definito un atto di “guerra ibrida”.
La Germania dispone di circa 600 missili Taurus e sta valutando la possibilità di inviarne 100 all’Ucraina in due lotti da 50. Gli ufficiali tedeschi hanno poi discusso degli obiettivi che gli ucraini potrebbero colpire con i missili, che hanno una portata di 500 km, come i depositi di munizioni russi e il ponte di Kerch verso la Crimea. La Germania ora è vista dalla Gran Bretagna e da altri Alleati come inaffidabile compromettendo così i trasferimenti di armi all’Ucraina e l’uso di missili da crociera da parte di Kiev.
Il dettaglio delle riunioni tra ufficiali tedeschi
Il capo dell’aeronautica tedesca ha utilizzato una linea telefonica non crittografata per discutere segreti militari altamente sensibili, compreso l’utilizzo di “personale britannico a terra” per aiutare la Germania a schierare missili da crociera in Ucraina. La Gran Bretagna e gli altri Alleati della Nato sono rimasti sgomenti per la pericolosa violazione alla sicurezza che lo stesso cancelliere tedesco Olaf Scholz, ha definito essere “molto grave”. La Russia ha, di fatto, intercettato i colloqui tra il tenente generale Ingo Gerhartz e tre alti ufficiali della Luftwaffe (Aeronautica militare tedesca) mentre utilizzavano il software webex su una linea internet in chiaro. L’intercettazione avrebbe confermato la presenza di alcuni militarti dell’esercito britannico e nonché dettagli sullo schieramento dei missili Storm Shadow inglesi. Il capo del dipartimento operazioni ed esercitazioni tedesco, secondo il The Guardian, avrebbe tenuto una teleconferenza di 38 minuti il 19 febbraio scorso per discutere sul probabile dispiegamento di missili da crociera tedeschi Taurus in Ucraina.
Sempre lo stesso alto ufficiale tedesco ha spiegato in un’altra comunicazione “in chiaro” le attività dei francesi durante il carico delle navi in partenza per l’Ucraina oppure quando caricano missili Scalp sugli aerei. Tutte informazioni risultate preziosissime per l’intelligence russa per pianificare la difesa ma soprattutto gli attacchi in territorio ucraino.
Dalle intercettazioni è emerso anche che gli aerei ucraini potrebbero presto trasportate i missili Taurus in Ucraina. Un altro ufficiale tedesco ha detto via telefono che “i militari devono stare molto attenti fin dall’inizio per evitare qualsiasi parola che possa coinvolgerci nel conflitto“. “Una volta che saranno stati addestrati, chiederemo agli inglesi se prenderanno il posto nella fase di addestramento degli ucraini”.
Enigma
Era un dispositivo elettromeccanico utilizzato per cifrare e decifrare messaggi. La macchina nata da un tentativo di commercializzazione poi fallito ma fu ampiamente utilizzata dalle forze armate tedesche durante il periodo nazista e della seconda guerra mondiale.
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