È stata illustrata questa mattina, in Commissione Territorio e Ambiente, presieduta da Stefano Baccelli (Pd), una proposta di legge in materia di tutela dall’amianto. La proposta apporta alcune modifiche alla legge regionale 51/2013.
Ilaria Bugetti (Pd), durante la seduta ha spiegato che la Giunta regionale, per elaborare il piano regionale di tutela dall’amianto, ha dato il via a una mappatura di tutto il territorio per identificare le coperture che contengono amianto. La fase della mappatura dovrebbe concludersi entro il prossimo aprile. Nel frattempo, per poter effettuare le prime rimozioni immediatamente e ridurre dunque i rischi dell’esposizione da amianto, la proposta di legge emana linee guida contenenti criteri e priorità di intervento in materia. Inoltre si prevedono criteri per la rimozione e lo smaltimento di amianto proveniente da utenze domestiche, in modo da avere un maggior controllo sulla sicurezza delle operazioni e una migliore gestione dei costi. I consiglieri Giacomo Giannarelli (M5S), Monica Pecori (Gruppo Misto-Tpt) e Paolo Sarti (Si’ – Toscana a sinistra) hanno chiesto di porre una scadenza precisa alla Giunta regionale, affinché il piano regionale di tutela dall’amianto sia presentato in tempi brevi dopo la conclusione della mappatura. “Il Pd – ha replicato il presidente Baccelli – è disponibile a chiedere, dopo una necessaria interlocuzione con gli uffici della Giunta, una dead-line realistica. Questa legge va proprio nella direzione di accelerare l’iter, predisponendo criteri che permettano rapidamente di smaltire l’amianto a partire dalle piccole utenze.