Difesa sostenibile, innovativa e al servizio del Paese

“La Difesa deve continuare a giocare un ruolo centrale nelle politiche di innovazione del Paese” così il Sottosegretario di Stato Matteo Perego di Cremnago ai microfoni di Forum PA POP la web tv del Forum PA 2024 al palazzo dei Congressi di Roma, dopo aver fatto gli auguri di pronta guarigione al Ministro Crosetto e ricordato la strage di Capaci che ha visto vittima Giovanni Falcone, la moglie e i tre agenti della sua scorta e di cui oggi ricorre l’anniversario “molte delle tecnologie emergenti e dirompenti della nostra era hanno un’inevitabile doppia natura, civile e militare. La difesa svolge un ruolo importante per contribuire ad uno sviluppo che sia etico e trasparente; che dia priorità alla sicurezza, così da impedire ad avversari di sfruttarne le debolezze”

Sulla sostenibilità della Difesa invece il Sottosegretario ha affermato che “La sostenibilità è al centro del mondo della difesa e le ragioni sono molteplici. Sia l’UE che la NATO hanno dato notevole importanza alla transizione energetica anche in chiave militare. Già oggi, si cerca dove possibile di ricorrere a energie rinnovabili, per esempio l’uso del biocombustibile a impatto zero sull’ambiente. La ricerca di oggi si sta focalizzando, tra gli altri, anche sui materiali. E’ dunque un obiettivo quello di ridurre sempre di più l’impatto ambientale della funzione difesa negli anni a venire”.

“Negli ultimi tre decenni” ha poi concluso Perego nella sua intervista rispondendo a come la Difesa supporta il Paese nel multidominio “ci siamo abituati a pensare all’arena internazionale come fondamentalmente cooperativa. Gli eventi degli ultimi anni ne hanno evidenziato il carattere profondamente competitivo. Ciò significa che nemici e avversari operano attivamente per indebolire le nostre economie, le nostre società, la nostra sicurezza. Non bisogna perdere terreno e tempo, e bisogna investire nei nuovi domini, cosa che già sta avvenendo, ad esempio, nell’Underwater con il Polo Nazionale della Subacquea, nello spazio ne è testimone  la recente missione AX3, nella cyber e IA con l’accordo di qualche giorno fa tra Stato Maggiore Difesa e Scuola Nazionale dell’Amministrazione per la formazione ambito IA delle FA.

Perché esserne protagonisti e competenti in questi settori genera superiorità e abilità ad uso esclusivo degli interessi nazionali e a tutela della sicurezza e difesa del Paese.”