Un pilota brasiliano è sopravvissuto per quattro giorni nella giungla mangiando biscotti e bevendo acqua dopo essersi schiantato con il proprio velivolo agricolo. L’uomo è stato salvato il 7 novembre a Peixoto de Azevedo, nello stato brasiliano del Mato Grosso. Come riporta il sito brasiliano G1, inizialmente le informazioni date erano che l’incidente fosse avvenuto domenica 4 novembre, tuttavia, secondo i vigili del fuoco, l’incidente è avvenuto sabato 3, in una regione difficile da raggiungere in alcune aree di piantagioni. Secondo i vigili del fuoco, il pilota Maicon Semencio Esteves, 27 anni, originario del Paranà, stava viaggiando a bassa quota ed è caduto nei boschi. Nello schianto è scoppiato un incendio, e mentre cercava di uscire in fretta, il pilota ha riportato ustioni a braccia, mani e viso. L’aeronautica brasiliana sta svolgendo indagini per chiarire le ragioni per le quali l’aereo è caduto. Al momento non ci sono informazioni al riguardo. Al termine dell’inchiesta, sarà pubblicato un rapporto finale sulla vicenda. Il pilota brasiliano ha usato il suo telefono cellulare e il gps per farsi localizzare. La sua mappa indicava un sentiero rettilineo attraverso la foresta. L’uomo ha cercato di camminare, ma era impossibile seguire il sentiero dritto, secondo quanto riportato dai vigili del fuoco. L’incidente era stato denunciato da un contadino che si trovava a circa 500 metri dal luogo dello schianto, mentre arava la terra.. E’ evidente che è un miracolo, commenta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Troppi sono gli incidenti anche a causa delle omessa revisione degli aeromobili.