La Polizia di Stato di Reggio Calabria ha eseguito 10 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti residenti nel comune di Rosarno, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere ex art 416 cpp, rapina, ricettazione, furto, detenzione e porto di armi da sparo, anche clandestine.
Le complesse ed articolate indagini, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, sono state condotte dal Commissariato di P.S. di Polistena e della Squadra Mobile di Reggio Calabria, congiuntamente a personale dei Commissariati di P.S. di Gioia Tauro, Cittanova, Taurianova, Palmi, Villa San Giovanni e personale del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno.
Il tutto ha avuto inizio nel marzo 2017 quando personale delle Volanti del Commissariato di PS Polistena (RC) arrestava in flagranza di reato i tre responsabili di una rapina aggravata perpetrata ai danni di un supermercato. In quell’occasione veniva anche recuperata una pistola con matricola abrasa.
Le attività di indagine permettevano di individuare anche i responsabili di altre 3 rapine verificatesi nel corso del 2016 e 2017, in danno a banche, supermercati e farmacie nel territorio della Piana di Gioia Tauro (RC) e nella limitrofa provincia di Vibo Valentia.
Emergeva chiaramente come le rapine non erano isolati episodi delittuosi ma si inserivano in un contesto associativo ben più ampio, divenendo pertanto dei reati fine dell’associazione per delinquere [ex art. 416 co. 1,2,3 e 4 c.p.].