Oggi 20 gennaio 2019, ad Oymyakon, il luogo abitato più freddo del mondo, in Jakutia (RUS), si è compiuto quello che fino a questa mattina, nessun uomo era mai riuscito a realizzare. Ad una temperatura di -52°C , con un picco di -52,6°C , Paolo Venturini, Sovrintendente della Polizia di Stato ed atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro in 3h54’10” ha corso la distanza di km 39,120 da Tomtor ad Oymyakon. Le temperature sono state rilevate da una serie di termometri Delta OHM, certificati a livello mondiale.
L´atleta della Polizia di Stato è stato accompagnato da due medici del dipartimento di Medicina dello Sport dell’Università di Padova, un traduttore e un accompagnatore, oltre al coinvolgimento di esperti in medicina del freddo dell’Università di Yakutsk.
Svolgere attività sportiva in condizioni climatiche estreme offre la possibilità, infatti, agli esperti della medicina dello sport di testare le reazioni del corpo umano, aprendo altresì nuovi spazi per la ricerca scientifica.
Le difficoltà principali derivano dal fatto che il respirare aria così fredda provoca il congelamento delle prime vie respiratorie, problemi ai denti ed agli alveoli polmonari. Non esiste altresì abbigliamento tecnico da running per proteggere da temperature così estreme, quindi si è provveduto alla realizzazione di nuovi capi o adattarne quelli già esistenti.