Polizia Ferroviaria: 6 arrestati, oltre 18.000 gli identificati, di cui 93 indagati

Polizia Ferroviaria: 6 arrestati, oltre 18.000 gli identificati, di cui 93 indagati

6 arrestati, 18.069 persone controllate, di cui 93 indagati: questo il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana dalla Polizia Ferroviaria. 2.022 pattuglie in stazione e 438 a bordo treno; 926 convogli ferroviari scortati. 133 i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare i furti in danno dei viaggiatori.

In particolare, un cittadino serbo trentacinquenne è stato arrestato dalla Polizia Ferroviaria di Trieste per resistenza, violenza, minaccia e procurato allarme. Gli Operatori allertati dalla sala operativa delle presenza di un uomo a bordo di treno Regionale Veloce in partenza per Venezia, palesemente ubriaco, che si vantava di essere in possesso di una pistola, sono riusciti a bloccarlo ed a sequestrare l’arma, una perfetta imitazione, modello “softair” di una pistola, tra l’altro priva di tappo rosso. Fatto scendere dal convoglio, lo straniero ha cominciato a minacciare di morte gli Agenti, tentando di colpirli con calci e pugni. Nei confronti dell’arrestato è stato emesso altresì un ordine di allontanamento temporaneo dalla stazione ferroviaria.

Arrestata a Mestre un corriere della droga. Una giovane ragazza di nazionalità nigeriana è stata bloccata e controllata dagli Operatori a causa del suo atteggiamento sospetto. La stessa teneva occultati tra i propri indumenti 11 ovuli contenenti eroina.

A seguito di un’accurata indagine della Polfer di Milano è stato arrestato un cittadino tunisino di 40 anni, irregolare sul territorio nazionale, poiché riconosciuto quale autore di 7 episodi di furto, tutti commessi in ambito ferroviario tra i mesi di ottobre 2018 e maggio 2019. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la Polizia Ferroviaria ha rintracciato l’uomo all’interno di un appartamento di Milano. Il tunisino alla vista degli Operatori si è barricato in casa, obbligandoli a far intervenire i vigili del fuoco che con una scala hanno tentato di entrare dalla finestra. A quel punto lo straniero ha tentato la fuga saltando da un terrazzo all’altro, ma il pronto inseguimento degli Agenti ha consentito di bloccarlo e associarlo presso il carcere di Milano.

Un giovane di 20 anni residente in Lombardia è stato arrestato dalla Polfer di La Spezia per aver rapinato con un coltello un tassista dopo aver effettuato una corsa. L’uomo all’atto di pagare ha puntato al fianco dell’autista l’arma facendosi consegnare il portafogli per poi scendere dall’auto e fuggire nel sottopasso della stazione. Superato il primo momento di paura, il tassista si è messo all’inseguimento

con un collega del malvivente, chiamando nel frattempo il 113. Intervenuti gli Operatori della Polizia Ferroviaria, hanno rintracciato e bloccato l’autore all’interno del parcheggio sotterraneo della stazione ancora con in tasca il coltello utilizzato e la refurtiva.

Un cittadino straniero è stato denunciato dalla Polfer di Genova per utilizzo fraudolento di carte di credito. Lo stesso, individuato grazie ad un’accurata indagine, è stato identificato quale l’autore del furto di alcune carte di credito poi successivamente utilizzate fraudolentemente. Gli operatori sono riusciti a bloccare l’uomo all’interno di una tabaccheria genovese dove aveva effettuato per 2 volte delle operazioni con una carta di credito sottratta ad un viaggiatore su di un treno Eurocity Thello diretto in Francia.

Un ventiquattrenne italiano è stato arrestato dalla Polfer di Orte, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Rieti, in quanto gravemente indiziato di attentato alla sicurezza dei trasporti. Il tutto è iniziato nel mese dell’aprile scorso quando un treno regionale Chiusi- Roma ha urtato violentemente contro un barra di ferro dal peso di circa 20 kg, posta volontariamente sui binari, rischiando di deragliare. Grazie all’estrapolazioni dei frame della videosorveglianza, la Polfer ha potuto concentrare le sue indagini su di un uomo che si aggirava nelle vicinanza del luogo dove era stato posto l’ostacolo. A seguito di un’accurata indagine gli Operatori sono riusciti a dare un nome all’attentatore e a trarlo in arresto. A Roma personale della Squadra di Polizia Giudiziaria ha denunciato quattro ragazzi italiani, di cui tre minorenni, intenti ad imbrattare alcune vetture ferroviarie che si trovavano in sosta nello scalo ferroviario di Roma Ostiense. Ai giovani sono state sequestrate 26 bombolette di vernice spray e 20 ugelli spruzzatori per la verniciatura.

A Napoli è stato arrestato un cittadino extracomunitario di nazionalità gambiana, aspirante cantante raggae, mentre spacciava sostanze stupefacenti nelle pertinenze della stazione centrale. Prontamente bloccato è stato travato in possesso di numerose dosi di marijuana, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.

Tra gli episodi a lieto fine, un ragazzino di sedici anni è stato rintracciato nella stazione di Napoli, a bordo di un treno veloce, dopo essere scappato di casa per raggiungere i nonni materni residenti in Lombardia. Mentre, a seguito di una segnalazione, la Polfer ha rintracciato una mamma cinquantanovenne, che prima di allontanarsi da casa, aveva manifestato intenzioni suicide. Il figlio residente in Sardegna per lavoro, ha contattato telefonicamente il Centro Operativo di Napoli per chiedere aiuto. La pattuglia ha poco dopo rintracciato la donna in evidente stato confusionale all’interno dello scalo ferroviario e dopo averla rassicurata l’hanno riaffidata ai famigliari.

Nella stazione ferroviaria di Foggia è stato rintracciato un quarantacinquenne residente nella provincia di Bari, in evidente stato confusionale. L’uomo si era allontanato dalla propria famiglia da circa 10 giorni ed aveva vagato senza meta, senza denaro e senza avere idea di dove fosse diretto. Grazie all’intervento degli Operatori lo stesso ha potuto riabbracciare i propri cari.

22 gli stranieri rintracciati in posizione irregolare; 108 le sanzioni elevate; 16 i minori non accompagnati rintracciati dal personale della Specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità.

Polizia Ferroviaria: 6 arrestati, oltre 18.000 gli identificati, di cui 93 indagati

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