Le Frodi Informatiche
La Polizia Postale e delle Comunicazioni è da sempre in prima linea sul fronte della lotta al “Financial Cybercrime”, l’ambito criminale che con l’avvento della new economy, in un mondo sempre più globalizzato, è divenuto più pericoloso e subdolo che mai. Nel 2013, con l’obiettivo di prevenire e contrastare tale fenomeno criminale, la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha ideato e realizzato il progetto OF2CEN (Online Fraud Cyber Centre Expert Network): una piattaforma per lo scambio in tempo reale di informazioni su transazioni fraudolente tra i diversi partners aderenti. Proprio grazie a questo strumento, nello scorso anno (2017) sono state bloccate transazioni per un ammontare di circa 22 milioni di euro e recuperate somme pari a circa 900 mila euro.
La funzionalità e l’efficacia del progetto italiano, ma soprattutto l’incidenza dei fenomeni di Financial Cybercrime in ambito internazionale, ha fatto ritenere opportuno allargare il perimetro di collaborazione, includendo stakeholder a livello europeo e progettando una nuova piattaforma, analoga a quella approntata nel 2013 denominata EU-OF2CEN, European Union On-Line Fraud Cyber Centre and Expert Network.
Quali le principali motivazioni che hanno portato a consolidare la progettualità a livello europeo?
- la considerazione che le attività fraudolente sono spesso il risultato di attività coordinate a livello internazionale e sempre più di frequente le minacce originano da paesi diversi rispetto al luogo di provenienza della vittima del fatto reato;
- la limitata capacità del settore bancario europeo e delle forze dell’ordine di condividere le informazioni al fine di combattere il crimine informatico;
- la carenza di dati integrati provenienti da istituzioni, sia pubbliche che private, e la conseguente mancanza di una mappatura esaustiva dei trend criminali;
- la indubbia rilevanza della raccolta di informazioni operative (come codici IBAN, indirizzi IP e dati della transazione) e la successiva analisi comparata di tali informazioni per realizzare un’adeguata azione di prevenzione e contrasto.
Chi siamo
EU-OF2CEN e la sua piattaforma di information sharing sono stati sviluppati grazie ad un progetto ideato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni e finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma ISFP (Fondo di Sicurezza Interna – Polizia) a cui hanno partecipato organizzazioni del settore privato e rappresentanti delle forze dell’ordine. E’ stato costituito un Consorzio di progetto, coordinato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, cui hanno aderito le Forze di Polizia di Francia, Ungheria e Spagna, l’Università di Modena e Reggio Emilia e di Trento ed importanti partners del settore privato, quali ABI Lab, Deloitte, Poste Italiane, SIA.
Il Progetto ha visto altresì la collaborazione, in qualità di Advisor, di Europol – con la sua componente EC3, per il contrasto al Cybercrime – della Federazione Bancaria Europea (EBF) e dei gruppi bancari UniCredit ed Intesa Sanpaolo.
Il progetto
La piattaforma EU-OF2CEN, sviluppata su un orizzonte temporale di 28 mesi, permette la raccolta in tempo reale delle segnalazioni inserite dalle banche e dalle Forze di Polizia aderenti, relative ad operazioni finanziarie sospette, attraverso canali di comunicazione sicuri.
La piattaforma consente quindi il rilevamento e la condivisione, tramite un sistema di “early warning” di segnalazioni relative a possibili attività criminose in atto.
- Per gli Istituti finanziari, ciò si traduce in un significativo incremento della capacità di valutazione delle movimentazioni bancarie, per la successiva messa in campo di efficaci azioni di prevenzione o contenimento di episodi di frode o riciclaggio.
- Per forze di polizia, l’analisi aggregata dei dati raccolti consente di porre in essere attività investigative più strutturate, agendo con maggior tempestività nel tentativo di recupero delle somme provento di reato e nell’identificazione dei soggetti responsabili.
Gli obiettivi della nuova piattaforma:
- Obiettivi strategici: la creazione di una Partnership Pubblico Privata (PPP) tra Europol, forze dell’ordine e banche, favorisce l’aumento della consapevolezza comune circa i modus operandi e i trend criminali relativi ai financial cybercrimes, migliorando la cooperazione nell’azione di prevenzione e contrasto;
- Obiettivi operativi: l’info-sharing dei dati rilevanti, permette di accrescere la capacità di valutazione delle operazioni finanziarie compiute con l’utilizzo di strumenti elettronici, a livello nazionale ed internazionale, consentendo l’assunzione di concrete e tempestive azioni atte a prevenire e contrastare la ricorrenza di singoli episodi criminosi.
Perché partecipare a EU-OF2CEN?
Per gli operatori del settore
Una collaborazione d’intelligence a livello internazionale relativa a frodi e attacchi informatici permetterà agli operatori di settore di beneficiare di un supporto investigativo tempestivo ed efficiente, che permetta il graduale decremento delle perdite finanziarie conseguenti ad episodi delittuosi.
Per le forze dell’Ordine
L’utilizzo di EU-OF2CEN si concretizzerà nella condivisione di una piattaforma informatica che metterà in collegamento le Forze di Polizia dei Paesi europei e gli istituti bancari, favorendo l’aggregazione di un patrimonio investigativo particolarmente rilevante e strutturato, utile al compimento di attività di indagine sempre più efficaci a livello transnazionale.