Ieri, un uomo di 55 anni, di nazionalità ceca, si è dato fuoco a Praga poco dopo le 15 ora locale in piazza San Venceslao. Secondo alcuni testimoni, si è cosparso di un liquido infiammabile e poi ha acceso il rogo. Le fiamme sono state spente dai passanti con vestiti e con un estintore portato da un caffè vicino.
L’uomo soccorso e portato all’ospedale Kralovske Vinohrady, ha riportato ustioni sul 30% del corpo e si trova ora in stato di coma indotto.
Solo tre giorni fa, i cechi hanno commemorato i 50 anni dal gesto di Jan Palach, lo studente ventenne che, come segno di protesta contro l’occupazione sovietica, nel tardo pomeriggio del 16 gennaio 1969 si recò in piazza San Venceslao, al centro di Praga e dopo essersi cosparso di benzine si diede fuoco con un accendino.