Si è svolta, nella tarda mattinata di martedì 26 novembre, presso l’Hotel Rogner a Tirana, la conferenza stampa di presentazione dei risultati conseguiti con l’edizione 2024 della “campagna sorvoli “, organizzata dalla Polizia di Stato albanese in collaborazione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno italiano che ha promosso, con la Guardia di Finanza, l’iniziativa di cooperazione per il tredicesimo anno consecutivo.
Dopo l’intervento del Direttore Generale della Polizia di Stato albanese, Ilir Proda, hanno preso la parola il Direttore del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP), Generale di Brigata della Guardia di Finanza, Giampiero Ianni, ed il Generale di Brigata, Luigi Vinciguerra, Capo del III Reparto Operazioni del Comando Generale della Guardia di Finanza. Alla conferenza sono altresì intervenuti l’Ambasciatore d’Italia in Albania, Fabrizio Bucci, ed il Ministro dell’Interno albanese, On. Ervin Hoxha. Presenti all’evento, inoltre, il Capo della Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Vincenzo Caci, l’Esperto per la sicurezza italiano, Primo Dirigente della Polizia di Stato, Salvatore Gava, il Comandante del Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di Durazzo, Maggiore Francesco Della Corte e l’Esperto del Corpo, Tenente Colonnello Giampiero Carrieri.
Contrastare la produzione di cannabis, per abbattere il traffico di sostanze stupefacenti, è un obiettivo comune dei due Paesi, tanto che il Dipartimento della P.S. finanzia le attività che vengono coordinate dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale tramite lo SCIP, in collaborazione con il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il contributo scientifico del Consorzio Benecon. Nel corso dell’edizione 2024 della “campagna sorvoli”, sono state individuate, eradicate e distrutte 109.104 piante di cannabis accertando la presenza di 595 piantagioni illegali. Oltre che nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, la missione italiana di assistenza alla polizia albanese si sviluppa in diversi altri settori, rappresentando un eccellente modello di cooperazione operativa tra le forze di polizia di due Paesi che ha consentito di raggiungere standard di sicurezza sempre più elevati.
Nella circostanza, è stata, altresì ribadita l’importanza dell’aggressione ai patrimoni illecitamente acquisiti, quale fattore fondamentale per giungere alla disarticolazione delle organizzazioni criminali. Nel suo intervento, l’Ambasciatore Fabrizio Bucci ha ringraziato la Polizia di Stato albanese per il positivo raggiungimento degli obiettivi prefissati, congratulandosi per l’eccezionale livello di cooperazione raggiunto con le forze di polizia italiane ed auspicando il conseguimento di sempre più brillanti risultati e performances nel contrasto ad ogni forma di illegalità e al crimine organizzato con particolare riferimento all’aggressione dei patrimoni illecitamente acquisiti.
A conclusione dell’evento, è intervenuto il Ministro dell’Interno, Ervin Hoxha, che ha voluto partecipare il sentito ringraziamento del governo albanese alle Autorità italiane per il più che decennale supporto fornito al mantenimento della sicurezza, che trova naturale espressione nelle attività coordinate dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Al termine dell’evento, il Ministro dell’Interno Hoxha ed il Direttore Generale Proda hanno consegnato rispettivamente al Generale Ianni, al Generale Vinciguerra ed al Generale Caci attestati di apprezzamento per il contributo fornito al rafforzamento dei rapporti di collaborazione tra l’Italia e l’Albania in materia di sicurezza.
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