Video – Gabriele Orlandi: Un pilota non muore mai ma vola solo più alto

   

Difficile trattenere l’emozione ascoltando le parole pronunciate da don Fabrizio Cavone, parroco della parrocchia San Domenico Savio e da Nicola Procaccini, sindaco di Terracina, dedicate  al nostro “top Gun” italiano Gabriele Orlandi.

Gabriele Orlandi, il pilota di 36 anni dell’Aeronautica Militare che ha tragicamente trovato la morte durante l’Air Show di Terracina (Latina) e che avrebbe dovuto concludersi con lo spettacolo più atteso: quello delle Frecce Tricolori. Gabriele era in servizio presso il Reparto Sperimentale Volo di Pratica di Mare, e lui come tutti i piloti del Reparto era responsabile delle prove in volo e a terra di tutti gli aeromobili e materiali di volo in dotazione alla Forza Armata con lo scopo di alimentare la ricerca tecnologica, elemento questo, fondamentale per mantenere efficiente ed efficace il sistema di difesa del nostro Paese.

La cerimonia si è svolta sul litorale di Circe e con lo sfondo il mare, lo stesso mare che in un solo attimo ha inghiottito la vita di Gabriele strappandolo alla sua famiglia. Tutta la comunità presente si è stretta con un grande abbraccio per esprimere vicinanza alla famiglia Orlandi e all’Aeronautica Militare per la terribile perdita.

Commovente il momento in cui il colonnello Ippoliti, presente alla cerimonia, ha pronunciato le parole “un pilota non nuore mai ma vola solo più alto” parole accompagnate da un lungo e spontaneo applauso con centinaia di palloncini liberati, al suono della canzone “Più su” di Renato Zero, dai tantissimi bambini presenti alla cerimonia che per diversi minuti hanno colorato il cielo con il colori del nostro Tricolore.

Ciao Gabriele R.I.P.

di Adriano Giancane

Approfondimento:

Il Reparto Sperimentale Volo (RSV​) è il reparto dell’Aeronautica Militare responsabile delle prove in volo e a terra di tutti gli aeromobili e materiali di volo di cui la Forza Armata è in possesso o intende acquisire. I piloti del Reparto Sperimentale di Volo effettuano inoltre tutte le presentazioni in volo degli aeromobili dell’Aeronautica Militare negli air show e nei vari saloni aeronautici internazionali.

Il Reparto fa parte del Centro Sperimentale di Volo ed è attualmente strutturato su quattro gruppi:

  • ​311º Gruppo Volo;
  • Gruppo Tecnico (GT);
  • Gruppo Gestione Software (GGS);
  • Gruppo Ingegneria per l’Aero-Spazio (GIAS).

Il Reparto Sperimentale di Volo ha il compito di supportare i reparti operativi dell’Aeronautica Militare attraverso la sperimentazione, l’integrazione e la validazione dei nuovi sistemi d’arma o di quelli sottoposti a modifica.

Il Reparto ha anche il compito di emanare o ottimizzare le procedure d’impiego, nonché provvedere all’addestramento iniziale dei Reparti di Volo che ricevono in linea aeromobili di nuova generazione.

Il RSV, anche in risposta al mutare del contesto geopolitico, sociale ed economico, ha dato un significativo impulso alle attività a supporto dei reparti operativi, essenzialmente attraverso lo strumento della certificazione tecnica operativa che consente la rapida e autonoma implementazione di soluzioni tecnologiche in grado di soddisfare le nuove esigenze nei teatri ostili. Significativo in tal senso è stato il contributo all’operazione “Unified Protector” per aggiornare e configurare adeguatamente i velivoli Tornado, Eurofighter, AM-X e KC-767.

Il RSV opera anche a beneficio di altre Forze Armate, Corpi Armati dello Stato ed organismi del Segretariato Generale della Difesa/Direzione Nazionale degli Armamenti. Anche la magistratura, per le indagini su incidenti aerei in ambito civile, ha richiesto la consulenza dei tecnici del RSV.

Fanno parte dell’organico piloti, navigatori e ingegneri collaudatori sperimentatori, formati e abilitati nelle “test pilot school” di Stati Uniti, Regno Unito e Francia.​

Gli astronauti italiani Maurizio Cheli, Luca Parmitano e Roberto Vittori, prima di essere selezionati dall’Agenzia Spaziale Europea sono diventati piloti collaudatori sperimentatori e hanno prestato servizio presso il Reparto Sperimentale di Volo.

Sempre dal Reparto Sperimentale provengono i primi due piloti italiani che di recente sono stati abilitati negli Usa  a volare sul nuovissimo velivolo F-​35.​​

Fonte: aeronautica.difesa.it