La nipote di Sergei Skripal, l’ex spia russa avvelenata in Gran Bretagna con sua figlia, dice che ha intenzione di recarsi in Inghilterra per cercare di riportare in Russia Yulia, figlia di Skripal.
Viktoria Skripal, la nipote, ha detto alla televisione di stato mercoledì sera che aveva fatto domanda per un visto britannico, ma non era sicura che le autorità britanniche le avrebbero permesso di vedere la cugina Yulia, o suo zio Sergei, che erano stati avvelenati a Salisbury il 4 marzo scorso con un agente nervino.
L’attacco ha lasciato gli Skripal in condizioni critiche, ma il 29 marzo l’ospedale dove sono curati ha detto che Yulia stava migliorando, mentre la BBC  ha detto che era addirittura “cosciente e parlante”.
“Al momento ho un obiettivo: volare lì e portare via Yulia, almeno Yulia”, ha detto Viktoria Skripal, aggiungendo che Yulia è sempre stata molto lontana dalla politica. “È molto più complicato con Sergei Skripal.”

Ha detto che era in contatto regolare con l’ambasciatore della Russia a Londra, Alexander Yakovenko, e che l’aveva aiutata ad ottenere un passaporto russo per viaggiare.
Ha detto che le autorità britanniche non le hanno dato assicurazioni che sarebbe stata in grado di vedere Yulia.

La Russia non ha a disposizione alcuna informazione sulla situazione delle due vittime dell’avvelenamento a Salisbury, Sergej e Julia Skripal. Lo ha dichiarato l’ambasciatore russo a Londra, Aleksander Jakovenko. L’emittente televisiva “Rossija 1” ha pubblicato oggi una registrazione di una conversazione che Julia Skripal avrebbe avuto con la cugina Victoria, dove si afferma che il padre, che sarebbe stato avvelenato insieme a lei con un agente nervino “Novichok”, e’ in condizioni normali. Secondo quanto riferito dall’emittente televisiva russa, al momento non si puo’ confermare l’autenticita’ della registrazione. “Non abbiamo alcuna informazione ufficiale da parte britannica, noi abbiamo sempre fatto affidamento su dichiarazioni ufficiali. Ma per noi e’ una buona occasione per chiedere nuovamente al ministero degli Esteri le condizioni in cui versano Sergej e Julia Skripal. E’ una buona opportunita’ per noi per ricordare le nostre domande, che sono state poste circa cinque volte, ma sono rimaste senza risposta”, ha dichiarato Jakovenko nel corso di una conferenza stampa a Londra.
La Gran Bretagna ha accusato Mosca dell’attacco chimico, cosa che la Russia nega.
Il caso ha gettato le relazioni est-ovest nella loro peggiore crisi dalla Guerra Fredda, con la Gran Bretagna e i suoi alleati che hanno espulso  circa 130 diplomatici russi. Mosca, quale rappresaglia ha risposto  con medesime espulsioni dalla Russia di diplomatici occidentali.

Skripal, la nipote Victoria vuole riportare Yulia in Russia