Secondo quanto riportato dall’agenzia Nova, la crisi tra Arabia Saudita e Qatar è legata al fatto che “Riad ha una linea di tolleranza zero rispetto al terrorismo”. È quanto ha affermato il ministro degli Esteri saudita, Adel al Jubeir, nel corso di un’intervista ad “Agenzia Nova”. Riad accusa Doha di “avere una piattaforma mediatica che viene usata per incitare all’estremismo.
Crediamo inoltre che un paese non possa interferire negli affari di un altro paese. Questo invece è quello che il Qatar fa”. Riad tenta da circa 15 anni tramite un accordo, come quello del 2014, di fermare questa posizione qatariota. Ma Come possiamo ammettere l’uso dei media per giustificare gli attentati kamikaze? Questo genere di azioni sono ingiustificabili”.
Riad denuncia anche la presenza di “organizzazioni para-umanitarie che cooperano con al Qaeda e lo Stato islamico in quel paese. Nessuno può dire che l’Arabia Saudita non combatta seriamente contro il terrorismo. Abbiamo migliaia di terroristi in carcere e un centro di rieducazione. Nel caso del Qatar le persone che supportano il terrorismo girano liberamente nella sua capitale”. Il governo di Doha “si rifiuta di consegnare i terroristi che ospitano, si rifiutano di cooperare con le banche contro il riciclaggio”. Per Riad quindi l’emittente satellitare “al Jazeera” va chiusa perché non possiamo avere una Tv che giustifichi gli attacchi suicidi”.