Questa mattina, servizio di rafforzamento della vigilanza ed intensificazione del controllo del territorio nel quartiere Rancitelli di Pescara, disposto dal Questore di Pescara Misiti, che va ad aggiungersi ai 26 servizi già effettuati dall’inizio di quest’anno, ai 145 svolti nel 2018 e i 104 del 2017. Dalle prime ore della giornata, la Polizia di Stato, con il supporto delle unità cinofile antidroga, della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco, hanno presidiato l’intero quartiere, con l’obiettivo di dare maggiore impulso all’attività di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche di altri illeciti di microcriminalità diffusa, quali furti, rapine e ricettazione, ad esso collegati.
I poliziotti si sono concentrati in particolare modo sul cosiddetto “ferro di cavallo” l’agglomerato di case popolari di via Tavo dove maggiormente avviene lo spaccio e dove si registra una maggiore presenza di tossicodipendenti: due quelli identificati, provenienti da fuori provincia e denunciati all’Autorità Giudiziaria perché, nonostante il divieto di recarsi a Pescara imposto dal Questore in occasione di precedenti controlli nella stessa area, vi hanno fatto comunque ritorno per acquistare droga per uso personale. Nel corso dell’operazione, sono state arrestate due persone per detenzione ai fini di spaccio: si tratta di C.D., di anni 36, e B.C., di anni 26, entrambi appartenenti a famiglie rom del posto e con precedenti di polizia.
I due arrestati, al momento dell’intervento della Polizia, sono stati sorpresi a disfarsi della droga gettandola in strada dalla finestra della loro abitazione ubicata al “ferro di cavallo”. Sono state eseguite 8 perquisizioni locali ed identificate 199 persone. Sono stati controllati 26 veicoli, tutti in sosta nel piazzale del citato “Ferro di cavallo” e sequestrati 6 veicoli (3 autovetture 3 motocicli) poiché sprovvisti di copertura assicurativa; una delle autovetture sequestrate è di proprietà della compagna di uno degli aggressori di cui ai recenti fatti di cronaca. Sono stati sequestrati:
- gr.124,7 di eroina e gr 46,4 di cocaina, a carico dell’arrestato C.D.;
- gr 178,6 di eroina; gr. 22,3 di cocaina e gr 3,10 mdi metanfetamina, a carico dell’arrestato B.C.;
- gr 102,19 di eroina; gr. 71,35 di cocaina e gr. 85,23 di Hascish, a carico di ignoti in quanto rinvenute occultate in un buco del muro dell’androne del civico n. 179 del “Ferro di cavallo”.
Nello stesso nascondiglio, sono stati trovati e sequestrati 2 cartucce calibro 12 e un coltello a serramanico.
Durante il servizio, è stato richiesto l’intervento del personale dell’ATER, che gestisce gli immobili di edilizia popolare, per ripristinare la muratura di un appartamento del civico 171, secondo piano, che era stata già parzialmente abbattuta al fine della sua occupazione abusiva.