In tre mesi oltre 4mila i posti messi a bando Bonafede: “Intervento senza precedenti”
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’ultimo dei tre concorsi straordinari previsti dal cd. decreto “Rilancio” per il Ministero della Giustizia (art. 252 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34), che consentirà di rafforzare il sistema-Giustizia attraverso la selezione di 2700 cancellieri esperti. Le due precedenti selezioni, già indette, hanno riguardato il reclutamento negli Uffici giudiziari di 400 direttori e 150 funzionari nei distretti di Corte d’Appello dell’Italia Settentrionale.
A questi tre concorsi va poi aggiunto quello riservato a 1000 operatori giudiziari, che consentirà per 24 mesi di disporre di risorse aggiuntive per ‘aggredire’ l’arretrato. Nel complesso, dunque, in circa tre mesi sono stati messi a bando oltre 4mila posti.
Per garantire un reclutamento celere e accurato dal punto di vista della selezione del personale, ma al tempo stesso contenere i rischi di contagio legati allo svolgimento delle prove scritte, anche il concorso per cancellieri esperti si svolgerà secondo modalità semplificate: una prima valutazione dei titoli con la formazione di apposite graduatorie preliminari su base distrettuale e, a seguire, una prova orale per i candidati ammessi.
“Da anni non si assisteva a un intervento di questa portata a livello nazionale – commenta il Guardasigilli Alfonso Bonafede -. È la dimostrazione che, malgrado le difficoltà legate alla pandemia, il programma per potenziare il personale, fondamentale per il funzionamento del sistema, prosegue senza sosta”.