Continua il clima di distensione tra le tue Coree. Secondo quanto reso noto, infatti, dal ministero della Difesa di Seul, la Corea del Nord, Corea del Sud e il Comando delle Nazioni Unite hanno raggiunto un accordo per ritirare le armi e le postazioni di guardia dal villaggio sul confine inter-coreano di Panmunjom.
L’annuncio è stato dato al termine del secondo round di colloqui trilaterali per l’attuazione degli accordi raggiunti nel corso del terzo summit tra il presidente sudcoreano, Moon Jae-in, e il leader nordcoreano, Kim Jong-un, che si è tenuto il mese scorso a Pyongyang.
“Le due Coree e il Comando delle Nazioni Unite si sono accordate per prendere misure per il ritiro delle armi e postazioni militari dall’area di sicurezza congiunta a partire dal 25 ottobre prossimo, e per i due giorni successivi le tre parti terranno ispezioni congiunte”, scrive il ministero della Difesa di Seul, che ha confermato anche il completamento delle operazioni di sminamento sul confine intercoreano, iniziate il 1 ottobre scorso.
È previsto per il prossimo venerdì una nuova serie di colloqui tra i rappresentanti delle Forze Armate di Corea del Nord e Corea del Sud sul versante settentrionale di Panmunjom, Tongilgak, che avranno in agenda la discussione dei piani di attuazione degli accordi presi da Moon e Kim il mese scorso per allentare la tensione militare tra Seul e Pyongyang. I rappresentanti delle due Coree discuteranno anche della formazione di una commissione militare congiunta che avrà il compito di attuare gli impegni presi dai leader coreani che si sono impegnati a terminare gli “atti ostili” tra le due parti e a istituire una no-fly zone sopra il confine inter-coreano.