Il riordino delle carriere non e’ significato solo adeguamento stipendiale ma anche valorizzazione di professionalita’ ed esperienze del personale non dirigente, con particolare riferimento ai ruoli dei Graduati di Truppa, dei Sergenti e Brigadieri e dei Marescialli, nonche’ di realizzare un piu’ armonico sistema di avanzamento, tale da premiare il merito e uniformare il trattamento del personale all’interno del comparto Difesa e Sicurezza.
La definizione dei nuovi gradi per le qualifiche e le cariche speciali, introdotte proprio con il riordino delle carriere, rappresenta il punto di arrivo di questo importante processo. Da oggi si possono anche indossare, sono arrivate le circolari applicative degli Stati Maggiori ai singoli reparti di Forza Armata.
I nuovi gradi, per la cui realizzazione si e’ tenuto conto sia delle indicazioni da parte delle Forze Armate e della Guardia di Finanza, sia del parere della Rappresentanza Militare, sono stati concepiti “per garantire la necessaria omogeneita’ e identificabilita’ all’interno del comparto, prevedendo l’aggiunta di nuovi elementi, ma senza intaccare la foggia degli attuali e salvaguardando le radici storiche delle uniformi. Si e’ cosi’ deciso di contraddistinguere le qualifiche speciali – per i gradi di Caporal Maggiore Capo Scelto/Appuntato Scelto “Qualifica Speciale” e per i gradi di Sergente Maggiore Capo/Brigadiere Capo “Qualifica Speciale” – attraverso l’aggiunta di una stelletta a cinque punte agli attuali gradi. Invariata, invece, la foggia dei gradi del Luogotenente, mentre il grado apicale del Ruolo Marescialli – Primo Luogotenente “Qualifica Speciale” per Esercito, Marina e Aeronautica e Luogotenente “Carica Speciale” per i Carabinieri e la Guardia di Finanza – si caratterizza per il suo sfondo rosso e per la presenza di due stellette a sormontare i caratteristici tre binari.