Le merci viaggeranno ad alta velocita’ e non solo i passeggeri. E’ il principio a cui si sono ispirate le Fs per il nuovo servizio Mercitalia Fast dal prossimo mese di ottobre: il primo treno merci ad alta velocita’ del mondo, in grado di collegare lo scalo di Marcianise (Caserta) all’Interporto di Bologna in 3 ore e 20 minuti, alla velocita’ media di 180 Km/h. Lo hanno annunciato il presidente di Mercitalia Ivan Soncini, l’amministratore delegato Marco Gosso e l’amministratore delegato delle Fs Renato Mazzoncini, che hanno incontrato gli operatori del settore alla Fondazione Feltrinelli di Milano. Mazzoncini ha fatto il punto sul primo anno di vita di Mercitalia, con ricavi in crescita a 1,04 miliardi (+40 milioni) e Mol tornato positivo per 40 milioni (+56 mln), ma con il risultato operativo ancora in rosso per 31 milioni, e si e’ rivolto alla politica per perorare la causa del trasporto merci su ferro, alla luce del Libro Bianco dell’Ue sui Trasporti, che prevede che il 30% delle merci viaggi su rotaia al 2030 ed il 50% al 2050. “Ci aspettiamo – ha detto – che il futuro Governo continui con la cura del ferro anche per il trasporto merci” ed in particolare che “continui ad alimentare Rfi, perche’ Mercitalia e’ un operatore di mercato, mentre Rfi gestisce la rete deve essere sempre piu’ potenziata per garantire alle imprese ferroviarie il trasporto merci”. Quanto al nuovo Etr 500 merci, nelle 12 carrozze appositamente modificate trasportera’ “lo stesso numero di ‘roll-container’ da 1 metro cubo di volume e 220 Kg di peso massimo che possono trasportare 18 Tir o 2 Boeing 747 Cargo”, ha aggiunto. Tra i primi clienti del nuovo servizio Mercitalia Fast ci sono l’Interporto di Bologna, il corriere espresso T Group, Leroy Merlin, Naturasi’, Admenta e Logista. “Nel suo primo anno di attivita’ – ha indicato Mazzoncini – Mercitalia ha centrato i risultati economici e industriali, sia in termini di investimenti effettuati sia per quanto riguarda gli obiettivi indicati nel Piano industriale 2017-2026”, con l’obiettivo di raggiungere 2,1 miliardi di ricavi al 2026. “Con il nuovo servizio – gli ha fatto eco l’Ad di Mercitalia Gosso – utilizzeremo la rete Alta Velocita’/Alta Capacita’ anche per il trasporto merci per offrire un servizio su misura ai clienti che devono consegnare la merce in modo rapido, affidabile e puntuale”. “Oggi – ha spiegato – siamo l’unica impresa ferroviaria a poter garantire questo business”, che all’inizio riguardera’ la tratta Caserta-Bologna, ma che in futuro potrebbe essere esteso agli altri terminal dell’Alta Velocita’: Torino, Novara, Milano, Brescia, Verona, Padova, Roma e Bari.