Il prossimo 25 e 26 novembre, al Tempio di Adriano si svolgerà The Big [smart] Hack 4.0: un intero weekend di programmazione dedicato ai temi della Smart City, Efficienza energetica, Big data, tecnologia IoT e, in genere, tecnologie innovative. L’evento – organizzato da Maker Faire Rome 2017 (1-3 dicembre, Fiera di Roma) in collaborazione con Codemotion e Tree – coinvolgerà decine di programmatori, designer, maker, startupper, ingegneri, studenti e innovatori pronti a dare risposta alle grandi challenge lanciate da aziende come ENI, Comau, IGPDecaux, Olivetti.
I partecipanti si sfideranno per liberare la propria creatività e sviluppare applicazioni innovative capaci di migliorare molti aspetti della vita quotidiana di milioni di persone, con uno sguardo all’efficienza e all’inventiva. In palio ricchi premi tra cui un viaggio di 6 giorni a Los Angeles, per partecipare al CES 2018, e buoni Amazon del valore complessivo di 12 mila euro.
La partecipazione a The Big [smart] Hack 4.0 è gratuita, tramite Eventbrite.
Le sfide ENI – Smart energy, Domotica, IoT. L’energia diventa moneta: L’obiettivo della sfida è sviluppare una meccanica e un prototipo di soluzione – fruibile attraverso applicazioni mobile e web – che consentano di adottare e promuovere un utilizzo dell’energia di casa attento ai consumi e al risparmio e che permetta agli utenti di scegliere a chi, o a quale causa, destinare la propria energia risparmiata.
Comau – Robotica, Educational, Opens Source. eDo, il robot scolastico: e.Do è un robot unico nel suo genere. Ha una struttura modulare, dotato di un software Open source e sviluppato in ottica Industry 4.0. La sfida è sviluppare interfacce innovative di data visualization, connesse alla sensoristica di cui il robot è dotato. IGPDecaux – Smart Sustainable Advertising: La pubblicità non serve solo a promuovere i prodotti e i brand degli inserzionisti, ma viene utilizzata anche come forma di finanziamento, totale o parziale, di molti servizi offerti al cittadino: ad esempio le Pensiline Hydra di IGP Decaux, impianti di arredo urbano distribuiti in migliaia di unità su tutto il territorio nazionale. IGP Decaux vuole indagare nuovi possibili usi di questi impianti pubblicitari che, attraverso nuove modalità di interazione, siano in grado di generare servizi di valore per le città e i cittadini. La sfida è aperta in ogni direzione per dare libero sfogo alla creatività e indagare su qualsiasi tipo di servizio al cittadino, sfruttando l’immenso potenziale IOT delle infrastrutture di IGP Decaux: Sensoristica, Big Data, Connettività, illuminazione Urbana, AR, Analytics ed altri add-on tecnologici che abilitino nuove esperienze d’uso e trasformino un impianto non intelligente in un servizio interattivo e condivisibile.
Olivetti – IoT Smart Farm: “IoT Smart Farm” è la soluzione di Olivetti (Gruppo TIM) che consente alle aziende agricole di migliorare la qualità del proprio raccolto e aumentare la redditività, sfruttando le più innovative tecnologie dell’Internet of Things. L’architettura è quella tipica a layer delle soluzioni IoT: una rete di sensori di campo trasmette i dati a un’applicazione facile da usare, fruibile tramite un’interfaccia web che consente di tenere sotto controllo tutti i parametri di interesse. La sfida è la valorizzazione del dato tramite correlazione tra dati di campo e, eventualmente, dati provenienti da altre fonti (DB open, Dati satellitari, dati meteo, etc.)
L’obiettivo è: definire il rischio che determinate patologie attacchino la pianta sulla base delle condizioni del suolo e del clima e valutare il momento giusto per trattare le coltivazioni; · Formulare analisi predittive per valutare il raccolto ed il momento migliore per la raccolta (per esempio vendemmia) in funzione degli obiettivi di quantità /qualità dell’azienda; · Effettuare analisi per ottimizzare i mezzi che servono all’azienda per la raccolta; Certificare la provenienza e la qualità del prodotto consegnato dall’azienda verso i centri di raccolta/ acquisto; · Analizzare il fabbisogno idrico (bilancio idrico) tenendo in considerazione il tipo di coltura, il tipo di terreno e l’impianto di irrigazione.
video: si riferisce alla scorsa edizione