Si è registrato un aumento della domanda di aerei da combattimento in tutto il mondo e la quota di velivoli proveniente da parte dell’esportatore di armi statale russo Rosoboronexport a fine anno supererà il 50%. Lo ha dichiarato Rosoboronexport, citando il direttore generale Alexander Mikheev. Negli ultimi cinque anni, la quota di forniture di aeromobili nelle esportazioni totali della società è stata di circa il 45%. “Prendiamo nota di un aumento della domanda di aerei da combattimento, la cui quota nel volume totale di forniture di Rosoboronexport supererà il 50% nel 2017 – ha detto Mikheev -. Allo stesso tempo la società offre prodotti ad altri rami delle forze armate. Le forniture di attrezzature militari e armamenti all’estero per quelle terrestri, per la difesa aerea e le forze di sicurezza radioelettronica sono state valutate circa 45 miliardi di dollari.