Un’esercitazione della marina russa al largo delle coste del Sud Africa evidenzia alla Comunità internazionale il rifiuto di Pretoria di condannare l’invasione dell’Ucraina. A febbraio prossimo due navi da guerra russe sono attese a Durban per un’esercitazione di nove giorni che comprenderà anche unità navali cinesi.

Il governo del presidente Ramaphosa non sostiene le sanzioni contro la Russia affermando la sua totale neutralità nel conflitto in corso al centro dell’Europa.

L’ambasciatore ucraino a Pretoria, Liubov Abravitova ha più volte esortato il Sudafrica a posizionarsi “dalla parte giusta della storia“. La risposta del governo di Pretoria è stata evasiva e gelida. Abravitova è fiduciosa sul sostegno che l’Africa può dare all’Ucraina. Nel frattempo l’Ucraina, con l’Occidente, sta cercando di contrastare la fornitura di armi e materie prima alla Russia.

Dozzine di navi cargo con grano e cereali, provenienti dall’Ucraina, consegneranno quest’anno i preziosi frumenti nelle zone africane più colpite dalla fame. Abravitova ha dichiarato al riguardo: “Quest’anno l’Africa vedrà che tipo di partner può essere l’Ucraina“.