È ufficialmente iniziata oggi in Russia la campagna elettorale per l’elezione del nuovo presidente russo.
I candidati dovranno, entro 90 giorni, portare a termine la procedura ufficiale di nomina ai congressi dei relativi partiti oppure ottenere il supporto di gruppi elettorali alle riunioni e consegnare, entro il termine previsto, i documenti alla Commissione elettorale centrale, raccogliere firme e incontrare avversari durante i dibattiti televisivi e radiofonici.
Il 15 dicembre, il Consiglio della Federazione in una riunione plenaria ha adottato una risoluzione sulla nomina del presidente russo per il 18 marzo 2018. Il decreto del Consiglio della Federazione (senato) è stato ufficialmente pubblicato nella “Rossiyskaya Gazeta” e di fatto questo documento dà inizio alla campagna elettorale.
I candidati indipendenti, come lo stesso presidente in carica Vladimir Putin, hanno 20 giorni dall’inizio della campagna per tenere un incontro di elettori a loro sostegno e presentarsi con i verbali della riunione e altri documenti necessari. Ai partiti per lo svolgimento di congressi e la nomina di candidati vengono concessi per 25 giorni, dopodiché il Commissione elettorale controlla tutti i documenti.
I rappresentanti dei partiti parlamentari, che non hanno bisogno di raccogliere le firme, già dal 27 dicembre prossimo avranno l’opportunità di presentare documenti per la registrazione. Questo periodo terminerà il 31 gennaio alle 18 ora di Mosca.