L’Africa si conferma un mercato con un forte potenziale per le PMI italiane. Con il supporto di SACE, presente nel Continente con uffici a Johannesburg e Nairobi, FuturaSun ha infatti esportato moduli fotovoltaici in Uganda del valore di 120.000 euro.
L’intervento di SACE, che insieme a SIMEST costituisce il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, ha consentito a FuturaSun di offrire al cliente ugandese dilazioni di pagamento competitive, assicurandosi contro il rischio di mancato pagamento per cause di natura commerciale e politica.
L’azienda di Cittadella (PD) opera nel cuore del distretto fotovoltaico veneto dal 2008 ed è specializzata nella produzione di pannelli fotovoltaici altamente performanti, che vende in Italia e all’estero (America Latina, Asia e altri Paesi dell’Africa). FuturaSun è stato il primo produttore di moduli fotovoltaici ad aver conseguito in Europa la certificazione per i nuovi standard internazionali IEC 61215:2016, emanati a marzo 2016.
L’operazione conferma l’impegno di SACE e SIMEST per le PMI del Veneto, dove nel 2016 – attraverso gli uffici di Venezia e Verona – hanno supportato oltre 3.000 aziende mobilitando risorse per 2,2 miliardi di euro. L’export italiano in Uganda ha raggiunto nel 2016 i 63 milioni di euro, in crescita del 42% rispetto all’anno precedente. Settore trainante, con una quota del 35%, è la meccanica strumentale, seguita dai prodotti in legno (30%). Tra i settori con maggiori opportunità per le imprese italiane nei prossimi anni troviamo, oltre a quello energetico, anche la meccanica strumentale, le costruzioni e le infrastrutture.