Aumenta la dotazione organica dei funzionari degli uffici giudiziari e viene sbloccato il pagamento degli incentivi per i dipendenti che nei diversi dipartimenti abbiano svolto attività nell’ambito della fornitura di beni e servizi.
Sono le due novità annunciate nel corso di una riunione in via Arenula tra le Organizzazioni sindacali e i vertici del Ministero: presenti il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio e il viceministro delegato Francesco Paolo Sisto.
Nel suo saluto in apertura della riunione (il 27 luglio), il Guardasigilli ha ribadito “l’impegno in atto per la valorizzazione delle professionalità del personale, al fine di offrire un servizio sempre più efficiente nell’interesse della collettività”.
L’incremento della dotazione organica dei funzionari degli uffici giudiziari è pari a 1.947 unità; a breve sarà inoltre pubblicato l’interpello nazionale per la copertura dei posti vacanti.
L’accordo sugli incentivi ai dipendenti arriva dopo quelli su mobilità del personale, progressioni professionali, retribuzioni accessorie del 2020, 2021 e 2022, che hanno consentito di sbloccare oltre 220 milioni di euro di retribuzioni maturate dal personale, e l’avvio delle trattative per il contratto nazionale integrativo, dopo 13 anni di attesa.