Il Ministro Delrio ha riferito oggi al “question time” alla Camera su mozione del M5S, sulla vicenda della Procura di Trapani e l’IVA a favore della Compagnia di Navigazione Liberty. La norma che autorizza l’abbassamento dell’Iva per il trasporto marittimo e’ stata inserita nell’ultima legge di bilancio durante l’iter parlamentare e non era nel ddl iniziale del governo. In occasione della formazione della legge di bilancio, “il ministero dei trasporti ha inviato cinquanta proposte al ministero dell’Economia per l’istruttoria” e tra queste “vi era anche la proposta relativa alla modifica dell’aliquota Iva per il trasporto marittimo”, “richiesta che e’ da anni sul tavolo – ha puntualizzato – perche’ fatta dalle associazioni e non da un singolo armatore”. “Nel disegno di legge di bilancio presentato dal governo – ha quindi ricordato Delrio – la proposta normativa non risulta comunque inserita” ma “nella successiva fase di esame parlamentare risulta invece presentato un emendamento poi approvato dalla commissione Trasporti della Camera. Tale emendamento risulta trasmesso per l’esame alla commissione Bilancio della Camera dove e’ stato approvato con una diversa formulazione e con la relativa copertura finanziaria”. “La questione e’ oggetto dell’indagine dell’autorita’ giudiziaria e affidiamo a loro il chiarimento con molta serenita’ sapendo che questo e’ stato un regolare procedimento parlamentare.