Oltre 50.000 gli studenti partecipanti. Bianchi: “La Fisica alimenta la nostra curiosità verso il mondo”
Si è tenuta ieri, a Senigallia, la cerimonia di premiazione degli studenti vincitori delle XXXVI Olimpiadi nazionali di Fisica. In 100 hanno affrontato la sfida finale per il podio, cinque i vincitori assoluti (quattro ori e un argento) che costituiscono la squadra nazionale. La gara nazionale si è svolta, in presenza, presso il Liceo scientifico “Enrico Medi” di Senigallia, dal 20 al 23 aprile. In queste giornate, studentesse e studenti hanno affrontato una prova di fisica in laboratorio e risolto tre problemi teorici. “Un contagiri”, “pendolo elettrostatico”, “ciclo termodinamico”, “una molla speciale” sono i titoli delle prove sia teoriche che sperimentali, con cui si sono sfidati nella fase finale.
Raddoppiata rispetto allo scorso anno la partecipazione delle ragazze e dei ragazzi: a questa edizione delle Olimpiadi nazionali di Fisica hanno partecipato oltre 50.000 studenti provenienti da 750 scuole.
I cinque vincitori rappresenteranno l’Italia alle Olimpiadi Europee della Fisica che si svolgeranno a Lubiana, in Slovenia, dal 20 al 24 maggio.
Il processo di selezione, che ha portato i migliori cento a incontrarsi e sfidarsi a Senigallia, è iniziato lo scorso dicembre con la gara di istituto. Alla successiva sfida di secondo livello, che si è svolta a febbraio, hanno avuto accesso 4.500 studenti assegnati a 63 poli nazionali.
In queste tre giornate, studentesse e studenti hanno condiviso anche esperienze: oltre ad affrontare la gara nazionale, hanno partecipato a conferenze su argomenti scientifici e hanno avuto l’occasione per confrontarsi su temi e interessi comuni.
Le Olimpiadi di Fisica sono rivolte a studenti e studentesse della scuola secondaria di secondo grado per promuovere e sostenere le potenzialità formative di questa disciplina. La competizione è inserita nel Programma annuale Valorizzazione Eccellenze del Ministero dell’Istruzione. Le Olimpiadi nazionali di Fisica sono organizzate dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF).
“Complimenti a tutte le studentesse e agli studenti che hanno partecipato con entusiasmo a questa trentaseiesima edizione delle Olimpiadi di Fisica”, ha detto il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. “Studiare e appassionarsi alla scienza è importante per capire la realtà nella quale viviamo. La fisica, in particolare, ci insegna non solo a studiare i fenomeni naturali, a quantificarli e a trovare relazioni e reciproche interazioni, ma alimenta la nostra curiosità verso il mondo e, dunque, gli altri. Studiare la fisica ci permette di leggere il mondo che ci circonda come un insieme di relazioni: impariamo così ad arricchire il nostro pensiero incrociando diversità”.
I vincitori:
- Giacomo Calogero, Liceo Scientifico “Banzi-Bazoli”, Lecce
- Guglielmo Di Grazia, Liceo Scientifico “Lorenzini”, Pescia
- Carmine Foggia, Liceo Scientifico “Frisi”, Monza
- Massimo Gasparini, Liceo Scientifico “Fermi”, Padova
- Luca Milanese, Liceo Scientifico “Da Vinci”, Terracina