PARMA-SALERNITANA 2-2 – 17º Di Cesare (P), 33º Lucarelli (P), 56º Sprocati (S), 81º Vitale (S)su rigore.
Parma-Salernitana si dimostra una gara perfettamente in linea con questa “pazza” ed allo stesso tempo bellissima Serie B. Si dividono un tempo ciascuno le due squadre allenate da D’Aversa e Bollini, e nei 90 minuti regalano emozioni a non finire al pubblico presente al Tardini ed a quello sempre più numeroso che segue la serie B da casa grazie a SKY. Un buon inizio per questa 7ª giornata del campionato cadetto che con il solo anticipo del “friday night” fa registrare ben 4 gol. Il 2-2 finale tra Parma e Salernitana sarà forse un degno spettacolo per gli spettatori neutrali, ma probabilmente scontenta entrambe le squadre e le rispettive tifoserie, forse un po’ meno i salernitani accorsi in grande numero a sostenere i granata nella lontana trasferta emiliana è sotto di due gol al termine della prima frazione di gioco. Sembra realmente di assistere a due diverse partite. Primo tempo nettamente di marca gialloblù con i padroni di casa che trovano i gol di Di Cesare e Lucarelli secondo tempo tutto granata, con i salernitani che agguantano il pareggio e “rischiano” addirittura di vincere, sicuramente avvantaggiati dalle due espulsioni inflitte ai padroni di casa, ma bisogna dirlo, anche per una tenuta fisica apparsa sicuramente migliore alla distanza che gli permette di compiere la secondo rimonta da un risultato di 0-2 dopo quella brillantemente portata a termine contro il Pescara.
Ma veniamo al match. Passano quindici minuti ed il Parma concretizza al meglio un predominio iniziale che però non aveva sortito fino a quel momento particolari pericolo per la Salernitana. È di nuovo il centrale di difesa Di Cesare, dopo il gol pesantissimo siglato a Venezia che al 17º approfitta di una sortita in avanti per punire il portiere ospite Radunovic “reo” di un’uscita da dimenticare che gli permette di superarlo con un colpo di testa a scavalcare l’estremo difensore granata. La Salernitana fatica ad organizzare una degna reazione ed al 33º i padroni di casa passano ancora, grazie all’altro centrale di difesa. L’immortale 40enne Alessandro Lucarelli che su assist di Scozzarella mette in rete il suo secondo gol stagionale dopo quello segnato all’Empoli.
2-0 e partita quasi chiusa potrebbe pensare più di qualcuno, ma così non è, perché al rientro dagli spogliatoi, di match ne inizia un altro. Il Parma prova in un paio di occasioni a chiudere la contesa con Calaiò e Insigne, ma la chiave del match sembra essere l’ingresso di Sprocati per la Salernitana, che prima sfiora il gol e poi all’11º della ripresa accorcia le distanze con un gran tiro che supera Frattali. Gli ospiti prendono coraggio ed attuano un forcing che mette in mostra qualche limite, probabilmente di condizione, del Parma costretto a difendersi con i denti ma oggettivamente messo “all’angolo”.
Rodriguez, uno dei più brillanti dei suoi insieme a Sprocati, pareggia ma l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco dello stesso marcatore. Qualche minuto dopo Di Cesare è costretto al fallo da espulsione proprio si Rodriguez e lascia la sua squadra in inferiorità numerica. Passano cinque minuti ed il Parma resta addirittura in 9. Iacoponi la combina grossa, trattiene in area sempre Rodriguez e l’arbitro a due passi non può che concedere il calcio di rigore e la conseguente espulsione. Vitale trasforma con freddezza la rete del 2-2. Gli ultimi minuti saranno ancor di marca granata ma il Parma stringe i denti e riesce a portare a casa un punto che alla luce di quanto si era visto nel primo tempo è ben poco, ma per come si era messa la ripresa risulterà essere preziosissimo. In attesa di tutte le altre il Parma sale a quota 10 in una posizione di tutto rispetto per un campionato che non può certamente essere sottovalutato, mentre la Salernitana che si conferma la regina dei pareggi (ne ha già collezionati 5 in 7 gare) segue due punti sotto a quota 8.
GB
Foto: Salerno notizie