Cremonese e Bari vincono negli anticipi della 10ª giornata di serie B e fanno sentire il cosiddetto “fiato sul collo” alla capolista Empoli, impegnata oggi nella difficile trasferta di Venezia.
Cremonese-Brescia 2-0
La Cremonese si conferma matricola terribile tanto che sono molti i paragoni con la Spal, capace nelle ultime due stagione di compiere il doppio salto dalla lega pro alla serie A. Allo Zini, si gioca davanti al pubblico delle grandi occasioni, questo derby lombardo che torna dopo diversi anni ad infiammare le due piazze. Dopo la prova maiuscola di Cittadella, dove i grigiorossi in doppia inferiorità numerica erano riusciti con l’orgoglio, la rabbia e gli attributi a portarsi a casa i tre punti, anche ieri sono i ragazzi di Tesser a vincere, infliggendo alle rondinelle un sonante 2-0 per effetto delle reti di piccolo al 37º del primo tempo e di Claiton al 24º della ripresa. Il Brescia pur avendo chiamato in panchina già dal turno precedente l’ex Frosinone Marino non riesce ad interrompere la serie di sconfitte consecutive che con quella di ieri arrivano a tre. Eppure la prima occasione del match era stata proprio del Brescia che era andata vicinissima al gol con Michele Somma che al 15º colpisce il palo. Passano 12 minuti ed il legno lo colpisce un altro giocatore bresciano, ma è
Quello della sua porta. Meccariello nel tentativo di spazzare una palla finita in area rischia infatti l’autogol ma la fortuna in questo caso è dalla sua parte. La Cremonese spinge è dopo due minuti Mokulu davanti al portiere calcia incredibilmente fuori soffocando l’urlo già abbozzato del popolo cremonese. Qualche minuto dopo è ancora la Cremonese a colpire un legno, questa volta con Brighenti, azione questa che prelude al gol del 2-0 arrivato grazie ad una azione personale molto bella di Piccolo, che partito dalla tre quarti fa fuori tre avversari ed insacca con un diagonale di sinistro. Nel secondo tempo la Cremonese dimostra di essere più forte dell’avversaria, mostra da subito grande aggressività ed al 24º raddoppia. Il solito Piccolo va alla bandierina, palla al centro su cui irrompe di testa Claiton che mette la palla in rete. Il Brescia non riesce a tornare in partita e si chiude con il risultato di 2-0 che permette alla Cremonese di portarsi ad un solo punto dalla vetta, mentre il Brescia resta a 10 punti in una posizione pericolosissima ed esce tra i fischi dei numerosi sostenitori al seguito.
Bari-CIttadella 4-2
Nel secondo posticipo del venerdì, il Bari procede a gonfie vele ed ottiene la quinta vittoria al San Nicola agganciando proprio la Cremonese al secondo posto della classifica. Anche in questo caso erano stati gli ospiti a partire forte, andando addirittura in vantaggio quando le lancette dell’orologio non avevano ancora completato il secondo giro. Calcio d’angolo di Chiaretti, Salvi anticipa di testa Improta sul primo palo e gonfia la rete barese. Il Bari accusa il colpo e per qualche minuto va in confusione, ma ci pensa l’albanese Basha al 20º a sistemare la situazione con un colpo di testa che corregge in rete un angolo preciso battuto da Galano. Il pareggio galvanizza o galletti che al 25º con Capradossi sfiorano la rete del vantaggio. Un minuto dopo Basha prova a contraccambiare l’assist ricevuto in occasione del gol servendo a Galano una buona palla che però quest’ultimo spreca malamente. Nel secondo tempo il Bari passa subito al 3º minuto con il solito Improta che concretizza un scambio al limite dell’area tra Busellato e Cissè e batte Alfonso. Al 9º minuto della ripresa il Cittadella ha una grossa occasione per pareggiare i conti ma Micai si oppone con un grande intervento a Chiaretti e Settembrini spreca malamente. Al 22º Cissè confeziona un altro assist per Galano che questa volta con un tocco di classe non perdona. Il Cittadella è tramortito es il Bari ne approfitta al 32º con Basha che servito da un Cissè in grande giornata da assistman,
sigla la sua doppietta personale e di fatto chiude la partita. La rete di Pasa per il Cittadella al 38º non cambia le cose. Al San Nicola davanti a oltre 15.000 spettatori il Bari batte il Cittadella per 4-2 e si candida, questa volta sembra seriamente, a recitare un ruolo da assoluta protagonista del campionato ed
a giocarsi una serie A che a Bari manca da troppo tempo. Una serie A che la piazza merita abbondantemente.
GB
Foto: repubblica