Dopo la vittoria del Brescia nell’anticipo contro il Bari, si completa l’11ª giornata del campionato di serie B e come suo solito ci regala una valanga di emozioni e di gol, ben 38. L’Empoli approfitta della sconfitta del Venezia con cui condivideva il primato e battendo per 3-1 il Pescara di Zeman vola solitario al comando grazie ai suoi 20 punti. Le reti del match portano la firma di Ninković al 14º, di Ciccio Caputo che mette a segno una doppietta al 36º su rigore ed all’86º confermandosi sempre più il re dei bomber della cadetteria con 10 gol (100 totali in serie B). Il gol della bandiera pescarese arrivato sul punteggio di 2-0 è di Coulibaly all’82º. Un punto dietro ai toscani a quota 19, troviamo il Frosinone che dopo un periodo di appannamento che aveva fruttato la miseria di 3 punti in 5 gare, torna a “correre” e vince la sua prima partita nel suo nuovo stadio. Il primo gol al Benito Stirpe lo segna però la Ternana al 10º minuto del primo tempo con Gasparetto che fa esultare i circa 900 tifosi ternani che affollano il settore ospiti. Sembra davvero una maledizione per i frusinati ma poi ci pensa Soddimo, l’autore del primo gol in serie A per il Frosinone a mettere a segno un altro gol storico per il suo club. Il numero 10 ciociaro al 18º raccoglie un traversone di Ciano e di testa sigla un 1-1 che sa di liberazione. All’inizio del secondo tempo è più precisamente al 47º, è Matteo Ciofani imbeccato dal solito Ciano ad infilare sul primo palo il portiere rossoverde. La Ternana si mostra squadra ostica per chiunque e al 74º pareggia con Angiulli. Qualche minuto dopo le fere avrebbero addirittura l’occasione di passare in vantaggio ma la bandiera frusinate Zappino, che nell’occasione sostituisce il titolare Bardi compie un autentico miracolo negando ai rossoverdi la rete del 2-3. A questo punto Longo, come aveva fatto a Salerno, butta nella mischia Matarese e Citro e la mossa si dimostra vincente. È proprio Citro infatti, su assist guarda caso di Matarese, a siglare al minuto 82 la rete del 3-2 che fa esplodere gli oltre 10.000 spettatori presenti. La Ternana si butta in avanti alla disperata ricerca del pareggio ma al 90º Citro si trasforma in assist man, serve Ciano deliziosamente in area. Ciano non sbaglia e chiude una gara perfetta fatta di 2 assist ed una rete mettendo il sigillo ad una gara maiuscola sia personale che collettiva. Finisce 4-2 ed il Benito Stirpe si può considerare “battezzato”. Terzo in classifica a 18 punti il Palermo di tedino che espugna Carpi con il risultato di 3-1 grazie alla doppietta di Nestorovski al 10º ed al 34º del primo tempo. Sabbione accorcia per il Carpi all’82º, ma un minuto dopo Embalo chiude i conti e sigla il 3-1 finale che rappresenta la prima vittoria esterna per i rosanero.
A 17 punti insieme al Venezia sconfitto per 2-1 nel derby di Cittadella (Strizzolo per il Cittadella al 35º, pareggio di Štulac al 42º e gol della vittoria granata di Litteri al 65º), ed alla Cremonese che pareggia 1-1 a Chiavari contro la Virtus Entella per effetto delle reti di Paulinho al 35º per i grigiorossi al Eramo al 57º per i liguri, irrompe con forza e prepotenza il Parma che si ricorda di essere una grande del calcio italiano e va a prendersi i tre punti sul difficile campo di Foggia rifilando tra l’altro ai pugliesi un 3-0 che non ammette repliche. Segnano per i ducali al 12º Gagliolo al 74º Insigne ed all’85º su rigore Calaiò.
Più dietro, per le ultime due piazze che darebbero l’accesso ai play off sarebbe affare per le sei squadre che si trovano raggruppate a 16 punti, vale a dire il Bari sconfitto nell’anticipo di Brescia, del Pescara anch’esso sconfitto ad Empoli, del Cittadella vittorioso nel derby Veneto contro la ex capolista Venezia, dell’Avellino che piega con il risultato di 1-0 (69º Assencio) la dura resistenza della Pro Vercelli, nuovo fanalino di coda della serie B e delle due protagoniste del match Novara-Salernitana chiuso con la vittoria dei campani per 3-1 grazie alle reti di Gatto al 17º per i granata, pareggio firmato da Cruz al 37º seguito dalla doppietta di Sprocati ai minuti 57 e 64. Inutile la rete di Di Mariano per il Novara al 90º. Un punto dietro, a quota 15, il Carpi di Calabro sconfitto in casa contro il Palermo. A 13 punti a ridosso della zona play-out troviamo 5 squadre. L’Ascoli vittorioso nel match contro lo Spezia che tra l’altro agguanta in graduatoria grazie alle reti di D’Urso al 53º, Caprani all’85º, Terzi per gli ospiti al 93º e Favilli al 95º, il Brescia di Pasquale Marino vittorioso nell’anticipo del Rigamonti contro il Bari, la Virtus Entella reduce dal pareggio interno contro la Cremonese oltre alla delusione più grande di questo inizio campionato, il Perugia di Giunti, esonerato al termine del match perso in casa per 0-3 contro la ex ultima della classe Cesena grazie alle reti di Jallow al 32º e la doppietta di Laribi al 48º e al 56º. In zona rossa stazionano ad 11 punti oltre alla Ternana sconfitta a Frosinone, anche il Cesena vittorioso a Perugia ed il Foggia sconfitto in casa per mano del Parma. Chiude a 10 punti la Pro Vercelli di Grassadonia.
GB
Foto: Lega serie B