Inizia a Ginevra l’ottavo round di consultazioni mediate dalle Nazioni Unite tra il regime di Damasco e l’opposizione siriana per giungere alla fine della crisi in corso in Siria dal marzo del 2011 che e’ costata la vita a oltre 340mila persone. Ancora incerta la partecipazione della delegazione di Damasco, che ha minacciato di boicottare questo round di colloqui dopo che l’opposizione siriana riunita a Riad la scorsa settimana ha insistito sul fatto che non è possibile una soluzione politica per la Siria se il presidente Bashar al-Assad resta al potere. L’inviato dell’Onu Staffan de Mistura ha comunque chiarito che l’incontro si terrà, anche se la delegazione di Damasco non sarà presente, in quanto è urgente fare dei passi avanti verso una soluzione politica, sottolineando che per la prima volta l’opposizione si presenta con un team unificato di negoziatori. L’incontro odierno si concentrerà sulla formazione di un ”processo inclusivo”, ha sottolineato de Mistura, affermando la necessità di redigere una nuova Costituzione e di indire elezioni.