In un ospedale della Galilea sono stati ricoverati tre combattenti siriani che sembravano essere stati vittime di un attacco chimico, probabilmemte al clorino. Lo riferisce il Jerusalem Post, che pero’ finora non ha ricevuto conferme in merito ne’ dal portavoce militare israeliano ne’ dall’ospedale in questione. Da un portavoce delle forze ribelli al presidente Bashar al Assad che operano nella zona di Quneitra (a ridosso della linea di demarcazione con Israele, sulle alture del Golan) il Jerusalem Post ha peraltro appreso che i tre “sono rimasti soffockati da gas” in un attacco condotto da elicotteri militari siriani sulla strategica ‘Collina Bardaya’. Quell’attacco, spiega il giornale, rientrava in una offensiva ancora in corso condotta congiuntamente dall’esercito siriano e degli Hezbollah libanesi per riconquistare la localita’ di Mazra’at Beit Jinn, nella zona del monte Hermon.