Pagamenti, al Salone 10mila presenze

Il Salone dei pagamenti ha fatto toccare con mano tutte le innovazioni tecnologiche che abbiamo a disposizione. Con 10 Mila presenze, 60 sessioni di dibattito, oltre 30 workshop e 300 interventi, 200 giornalisti accreditati, i tre giorni di lavoro hanno indicato tendenze e prospettive concrete.

«La dematerializzazione del contante e le innovazioni digitali nel mondo dei pagamenti e delle transazioni – sottolinea il Presidente dell’Abi Antonio Patuelli – promuovono una nuova e concreta cultura della legalità. Il Salone dei Pagamenti dimostra come l’Italia nell’ambito dell’innovazione è in primo piano. Abbiamo la consapevolezza che nella competizione sulle nuove tecnologie in un mondo globalizzato il nostro Paese, e il mondo bancario, finanziario e societario connesso, sono assolutamente competitivi».

Quest’anno il Salone ha approfondito 8 filoni tematici: “Il futuro dei pagamenti globali”; la “Bank (R)evolution”; lo “Shopping senza Contante”; “Mobile e Millennials”; “Verso una Società Digitale”; “Arriva l’Intelligenza Artificiale”; “Blockchain & Criptovalute”; “Privacy & Sicurezza”.  Gli ampi spazi espositivi del MiCo-Milano Congressi sono stati aperti gratuitamente al pubblico per tutta la durata del convegno ed animati dal dialogo e dal confronto tra tutti gli attori coinvolti nel processo di pagamento. Non solo le banche e gli operatori del mercato, quindi, ma anche i fornitori di tecnologia e le Fintech; i gestori delle reti telefoniche; le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione; le piccole, grandi e microimprese; il mondo dei professionisti e delle partite IVA; le grandi catene del commercio e della distribuzione, in prima linea sul fronte dei pagamenti; gli utilizzatori finali di servizi e strumenti di pagamento, ossia i cittadini e le famiglie che rappresentano i consumatori di oggi e di domani; le scuole, gli insegnanti e le università.

L’evento – promosso dall’ABI in collaborazione con organismi da essa promossi come la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, il Consorzio CBI e il Consorzio ABI Lab, sotto il patrocinio dell’Agenzia per l’Italia Digitale e organizzato da ABIServizi – conferma anche quest’anno la sua particolare attenzione alla formazione di giovani e giovanissimi, dedicando loro diversi momenti di approfondimento sui temi dell’educazione finanziaria ed una serie di eventi messi a punto proprio per coinvolgere centinaia di ragazzi delle scuole secondarie di primo grado.

Pagamenti, al Salone 10mila presenze

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