L’azienda umbra Urbani Tartufi, in occasione dell’evento “This is Italy – parts unknown”, la tre giorni organizzata a New York da “Panorama d’Italia”, ha ricevuto il premio “Leadership Excellence Award”, dedicato a quelle imprese che hanno saputo rendere grande l’Italia nel mondo.
Giammarco Urbani, proprietario con la famiglia di urbani Tartufi ha dichiarato in una nota di Confindustria Umbria: “è un grande piacere per noi Urbani ricevere questo prestigioso premio , negli archivi di famiglia che custodiamo al Museo del Tartufo di Scheggino, creato in memoria di mio zio Cavaliere del lavoro Paolo Urbani ci sono lettere antiche, scritte a mano da nostro nonno Carlo Urbani che raccontano come, circa ottant’anni fa, i primi tartufi freschi della storia volarono in aereo da Roma a New York, dopo incessanti tentativi e mille precauzioni. Da lì è iniziato tutto, e oggi, grazie all’egregio lavoro di Vittorio Giordano, vicepresidente di Urbani Truffles Usa e del team americano, la nostra partecipata americana rappresenta il 30% del fatturato dell’azienda ed è costantemente in crescita. Un successo – commenta ancora Urbani – al quale guardiamo non come punto di arrivo, ma come nuovo trampolino di lancio per un futuro che veda l’imprenditoria italiana sempre più ai vertici dei mercati internazionali. Sono grato al direttore di Panorama Giorgio Mulé per averci coinvolto in questa tre giorni di Panorama d’Italia – conclude – che ha visto un mix di diverse realtà, dall’arte al business, un connubio che ben si sposa con l’ottica di tutelare, valorizzare e promuovere il Made in Italy attraverso la diffusione della cultura di un prodotto italiano che è frutto di un intreccio di più fattori: imprenditorialità, creatività e raffinatezza”.
APPROFONDIMENTO
L’azienda umbra “Urbani” è la “Famiglia Urbani” che, con grande amore e passione, da 6 generazioni si dedica al “Tartufo”.
Una amore che nasce con Costantino Urbani nel 1852, quando per primo avviò l’esportazione dei tartufi freschi in Francia, a Carprentas, creando così una corrente di affari che sono andati sempre più ingrandendosi.
Da allora tutto è stato un crescendo, un attività che si trasforma e cresce fino a diventare quella che tutto il mondo oggi conosce come la “Urbani Tartufi”.
Paolo Urbani, riuscì davvero a dare un volto nuovo al gioiello di famiglia, fu insignito anche del titolo di Cavaliere del Lavoro con la motivazione di essere riuscito a creare, intorno al tartufo, una vera e propria realtà economica, fiore all’occhiello dell’Italia nel mondo.
Bruno Urbani è attualmente alla guida del Gruppo, dopo aver rivestito importanti e prestigiose cariche pubbliche sia nel mondo dell’industria italiana che nel mondo bancario. Ora si dedica incessantemente alla sua attività, maestro prezioso per le nuove e future leve. L’attuale generazione Urbani composta da Olga, Carlo e Giammarco, ha dato vita ad importanti filiali estere e a realtà come il Museo del Tartufo, l’Accademia del Tartufo e la Urbani Travel&Tours.
Ma il Gruppo Urbani da anni è anche costantemente attivo nel campo sociale e ne sono esempio i numerosi progetti sostenuti per la ricerca, la cura e l’assistenza delle persone meno fortunate. Primo su tutti il sostegno alla Fondazione “Giulio Loreti”, dedita all’assistenza medica gratuita.
La Fondazione Giulio Loreti è una fondazione senza scopo di lucro (ONLUS) nata il 4 dicembre del 2000 per volontà della famiglia Loreti della quale fanno parte Luca e Francesco Loreti, attivi in azienda e figli di Olga Urbani. Fu riconosciuta dalla Regione Umbria il 25 ottobre del 2002 ed ha sede nella provincia di Perugia, a Campello sul Clitunno, comune il cui Tempietto è stato riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
La Fondazione nasce in ricordo del dottor Giulio Loreti, scomparso all’età di soli 47 anni, grande uomo dall’anima bella, sensibile, generosa e costruttiva che ha seminato nella sua breve vita tanto amore, insegnando a coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo a vivere con semplicità e rispetto per il prossimo.
L’insegnamento più grande dato dal dottor Loreti è stato la grande attenzione verso le persone più fragili, bisognose o sofferenti, riconoscendo la loro superiorità morale. Ricordarlo e perseguire i suoi principi di solidarietà sono gli obiettivi primari della Fondazione che si occupa di offrire attività di assistenza medica gratuita, a favore di persone le quali non sono in grado di sostenere costi medici per visite specialistiche.
Presieduta oggi dal professor Valerio Di Carlo, ex rettore della cattedra di Chirurgia del San Raffaele di Milano che, con Olga Urbani e suo marito Sandro Loreti.
Tra le tante attività, molte sono le adozioni internazionali fatte dal Gruppo Urbani a nome dei dipendenti dell’azienda, che si sono distinti per professionalità e dedizione. Recentemente è stato offerto un corso di specializzazione sulla “Scienza della Comunicazione” per gli assistenti sociali del CEIS, comunità terapeutica per tossicodipendenti di Spoleto, in provincia di Perugia.
Donazioni da parte del gruppo, sono state fatte anche all’organizzazione per la ricerca del retinoblastoma, un tumore di natura genetica che colpisce gli occhi dei neonati, a diversi orfanotrofi dell’Umbria, tra i quali quello di Cascia ed Assisi, e a diversi ONPI dell’Umbria, come l’istituto “San Paolo” di Spoleto e quello di Foligno.
Recente anche il sostegno per varie attività riabilitative per i detenuti del carcere di Spoleto.
L’Azienda “Urbani Tartufi”, una realtà tutta Italiana, in grado di esportare nel mondo un gusto, uno stile e un’immagine di un Italia che, con grande coraggio, passione e altissima professionalità, lavora ogni giorno dando lustro al nostro Paese.
di Adriano Giancane