(di Francescomaria Tuccillo) Oggi, nella giornata mondiale dei selfie tanto cara ai nostri “nuovi” governanti, proverò a spiegarvi come sulla base della TEORIA DELLA FLUIDITÀ la mentalità e la conseguente visione politica del ministro Salvini (e tutti quelli che la pensano come lui) è in realtà roba già “vecchia e morta”.
Partiamo dai numeri del corpo umano (di cui vi chiedo scusa ma sono davvero necessari per comprendere la teoria che sto per esporre), esso risulta composto da:
- tracce di Vitamine
- 1% di Glucidi
- 4% di Sali minerali
- 17% di Lipidi
- 18% di Protidi
- 60% di Acqua
L’elemento dunque predominante, l’Acqua:
- 75% del Cuore
- 75% dei Muscoli
- 83% del Cervello
- 83% dei Reni
- 85% dei Polmoni
- 95% degli Occhi
In media nell’intero corpo, l’acqua non è presente con una percentuale fissa ma dipende dall’età e dal sesso (oltre che naturalmente da altri aspetti “costituzionali”, tipo rapporto massa muscolare e massa grassa).
Con riferimento al sesso in media è:
- 65% nell’Uomo
- 60% nella Donna
Con riferimento all’età, la media è:
- 94% nel Feto
- 86% da 0 a 1 anno
- 75% da 5 a 14 anni
- 65% da 20 a 35 anni
- 55% da 40 a 50 anni
- 50% da 60 a 80 anni
Questi numeri ci dicono chiaramente che l’acqua è l’elemento predominante del nostro corpo e la sua caratteristica principale è la “fluidità” e che
diminuisce con l’età, ovvero più ci avviciniamo alla fine della nostra esperienza fisica e più andiamo verso la “rigidità”.
Nel nostro percorso esistenziale, dunque, la fluidità è vita e salute, la rigidità è malattie e morte. Ed infatti le malattie più gravi sono caratterizzate proprio dalla rigidità (ictus infarti e ogni altra ostruzioni dell’apparato cardio-circolatorio dovute a ispessimenti e irrigidimenti delle pareti arteriose e venose, malattie gastro-intestinali, ma anche blocchi arterio-muscolari ecc…)
Più siamo giovani dentro, allora, in sintonia con la vita e più il nostro essere, il nostro pensare e il nostro agire risultano essere fluidi, adattabili e aperti alle contaminazioni, ai processi di osmosi e ai cambiamenti.
Più siamo vecchi dentro, obsoleti e chiusi e più andiamo verso la “rigidita’” mentale e fisica che porta alla chiusura mentale, all’irrigidimento delle posizioni, agli scontri… fino al noto status del “rigor mortis”, ovvero la Rigidità della Morte.
Rigidità della politica di Salvini?