La indagini compiute dalla Squadra Mobile di Torino, avviate grazie alla denuncia della madre di un baby pusher di soli 13 anni che aveva segnalato la presenza di alcuni spacciatori nei parchi di Torino, hanno portato alla scoperta di un consistente traffico di droga proveniente dal Sud America e destinato all’Italia.
La cocaina viaggiava nascosta nelle bottiglie di rum mentre la marijuana raggiungeva il nostro paese viaggiando dalla Spagna su auto appositamente modificate per nascondere la droga.