Il dipartimento dell’Interno Usa ha dato il via libera ad un piano record di concessioni in cinque anni per le attivita’ di esplorazione ed estrazione offshore di petrolio e gas. La mossa interesserà gli oceani Pacifico e Atlantico e il Mar Glaciale Artico. Tra il 2019 e il 2024 verrà offerto il 90% circa dell’area offshore di competenza della nazione, la più vasta di sempre. Con Obama soltanto il 6% di quell’area sarebbe stata aperta a simili attività. La mossa dell’amministrazione Trump permetterà ad aziende petrolifere ed energetiche di esplorare aree intoccabili da decenni. La mossa stessa è destinata ad iniziare battaglie con gli ambientalisti, che non vogliono attivita’ di esplorazione al largo delle coste di Stati che vanno dalla California alla Florida passando per la North Carolina. Il governatore della Florida, il repubblicano Rick Scott, si e’ gia’ detto contrario preferendo tutelare ambiente e turismo. “Diventeremo la potenza energetica piu’ forte”, ha detto il ministro dell’interno Ryan Zinke in una call con la stampa.