È ripresa la marcia degli oltre duemila migranti, provenienti dall’Honduras e diretti verso gli Stati Uniti, che si erano ammassati su un ponte tra Guatemala e Messico.
Riunitisi in un parco nella città di confine messicana di Ciudad Hidalgo, i migranti hanno votato per alzata di mano la decisione di rimettersi in carovana e marciare verso nord urlando “Camminiamo tutti insieme!” e “Sì, possiamo!”, sfidando gli avvertimenti a tornare indietro del presidente americano Donald Trump.
Continuano infatti gli appelli e gli avvertimenti lanciati dal presidente americano che ha minacciato la chiusura dei confini con il Messico ricorrendo all’esercito.