Il portale Axios ha rivelato il progetto americano per ostacolare la Via della Seta cinese. Sul tavolo una rete ferroviaria e marittima in grado di unire Medio ed Estremo Oriente, Arabia Saudita e India e perchè no, in futuro anche Israele. Ne avrebbe parlato il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Usa, Jake Sullivan durante la sua recente visita a Riad. Il progetto non dispiace nè a Nuova Delhi nè agli Emirati Arabi Uniti.
Sullivan prima di intraprendere il viaggio verso Riad ha così commentato ai cronisti: “abbiamo l’interesse e lo spazio necessario per promuovere la normalizzazione tra Israele e Arabia Saudita. Un Medio Oriente più integrato e interconnesso rafforza i nostri alleati e partner, promuove la pace e la prosperità e riduce la necessità di risorse americane nella regione“.
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L’Amministrazione Biden, scrive Repubblica, lo scorso anno ha favorito un accordo per trasferire il controllo su un paio di piccole isole del Mar Rosso dall’Egitto all’Arabia Saudita, portando Riad ad aprire il proprio spazio aereo ai voli civili da e per Israele.
L’Arabia Saudita si è dimostrata disponibile anche ad una avvicinamento con l’Iran, acerrimo nemico di Israele e dei sunniti del Golfo. Questo potrebbe raffreddare il processo di avvicinamento anche se Riad persegue, tuttavia, parallelamente la normalizzazione dei rapporti con Tel Aviv tant’è che uno degli approfondimenti di Sullivan con il principe Mohammad bin Salman sarà proprio il nuovo scenario arabo-israliano in relazione alla interconnessione di ferrovia e rotte marittime.
Il capo del Consiglio di sicurezza nazionale israeliano, Tzachi Hanegbi, in un’intervista ha dichiarato di attendere con attenzione gli esiti della visita di Sullivan.
Per quanto riguarda la sontuosa rete ferroviaria a favore dello sviluppo regionale se ne era già parlato nel luglio 2022 dai capi di governo di Usa, Emirati, Israele e India al summit I2U2.
A quanto pare al citato summit sarebbe stato Israele a proporre l’ambizioso progetto di una rete ferroviaria attraverso i Paesi del Golfo, da collegare poi all’India tramite le vie commerciali marittime sfruttando i porti della regione.
Poi l’amministrazione Biden, sposata l’idea israeliana, ha pensato di coinvolgere anche l’Arabia Saudita.