Dopo le prestazioni poco entusiasmanti dei primi due turni degli Us Open, Rafa Nadal e Roger Federer rispettivamente numero 1 e numero 3 della classifica ATP, riprendono a giocare come sanno e per i loro avversari a Flushing Meadows c’è poco da fare. Si avvicina sempre più dunque la possibilità di una nuova sfida tra i due. Nelle partite della notte, lo spagnolo numero 1 del mondo si è liberato di Leonardo Mayer, che aveva perso nelle qualificazioni ed è stato ripescato in tabellone in virtù del ritiro di Murray. Il maiorchino ha dovuto sudare quattro set, perché l’argentino ha dato il meglio di sé soprattutto nella prima parte della gara quando era riuscito ad aggiudicarsi il primo set ed aveva dato battaglia fino al 3-3 del secondo. Poi sembra quasi di assistere ad un altro match, Nadal prende le misure e senza problemi, sebbene in 3 ore e 20 minuti di match, va dritto alla vittoria, con il punteggio finale di 6-7 6-3 6-1 6-4. Negli ottavi lo attende il bravo ma discontinuo Dolgopolov, numero 67 del ranking mondiale. Ancora più liscio verso la vittoria è andato Federer con Feliciano Lopez, avversario non irresistibile, messo a tacere in un’ora e 48 minuti con il risultato di 6-3 6-3 7-5. Il fuoriclasse svizzero, a differenza di quanto visto nei primi due turni, nei quali per avere la meglio degli avversari aveva dovuto sudare in entrambi i casi per 5 lunghi set, questa notte è apparso in buona forma atletica ed ha chiuso il match senza faticare molto. Ora agli ottavi lo attende il tedesco Kohlschreiber, numero 47 al mondo.
Nel pomeriggio newyorkese (ore 22:45 in Italia) il match che ci interessa più da vicino. Il tennista romano, naturalizzato “senese”, Paolo Lorenzi (n. 36 ATP) unico italiano superstite allo US Open 2017, incontrerà il sudafricano Kevin Anderson, attualmente numero 32 della classifica ATP, dopo che alla fine del 2015 era riuscito ad arrivare al decimo posto.
Lorenzi è arrivato agli ottavi, battendo nel derby azzurro Fabbiano 3 set a zero, mentre il sudafricano ha battuto sempre 3-0 Coric.
Paolo Lorenzi è ad oggi il sesto italiano di sempre a raggiungere gli ottavi di finale all’Open degli Stati Uniti dopo Corrardo Barazzutti (unico a spingersi oltre, fino alle semifinali, nel 1977), Adriano Panatta (1978), Gianluca Pozzi (1994), Davide Sanguinetti (2005) e Fabio Fognini (2015).
GB
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