Secondo quanto riportato dall’Agenzia Nova, l’Epa (Agenzia statunitense per la protezione ambientale) sta lavorando all’abrogazione dei livelli soglia di emissioni per i componenti degli autocarri, una norma adottata negli ultimi mesi dall’amministrazione dell’ex presidente Barack Obama per ridurre l’inquinamento atmosferico e le emissioni di gas serra che aggravano i cambiamenti climatici. Lo rivela il quotidiano statunitense “Wall Street Journal”. Il direttore dell’Epa, Scott Pruitt avrebbe incontrato privatamente nel maggio scorso il produttore che più di tutti si avvantaggerebbe dall’abrogazione della norma, la Fitzgerald Truck Sales. L’Ufficio per la gestione e il bilancio dell’Agenzia ha rilasciato una nota lo scorso 21 ottobre sostenendo di aver ricevuto indicazioni per revocarla, non aggiungendo altre spiegazioni.
Nel frattempo, la norma che, ricorda il “Wall Street Journal”, entrerebbe in vigore dal primo gennaio 2018, è stata applicata dai produttori di autocarri. Essa riguarda componenti della parte anteriore degli autocarri, inclusa la cabina del guidatore posizionata sopra il motore. Lo scorso 11 settembre grandi compagnie produttrici di autocarri come Volvo, Cummins e Navistar hanno scritto a Pruitt chiedendogli di non revocare la norma. Sotto l’amministrazione Obama, l’Agenzia aveva stimato che la norma avrebbe contribuito a salvare da morte prematura, legata alle emissioni di inquinanti, tra le 350 e le 1600 persone.