Il segretario di Stato Rex Tillerson, al termine dell’incontro tenutosi ieri a Londra con la premier britannica Theresa May e il ministro degli Esteri, Boris Johnson, ha annunciato la formazione di un gruppo di lavoro che coinvolga i Paesi europei per migliorare l’accordo nucleare iraniano e il cui scopo sarebbe quello di valutare nuove misure più restrittive all’intesa con Teheran per evitare il ritiro, già minacciato, degli Stati Uniti.
Gran Bretagna, Francia e Germania, i cosiddetti “E3”, hanno mostrato maggiore disponibilità a seguito della richiesta del segretario di Stato di avere maggiori garanzie per quanto riguarda il programma missilistico dell’Iran, non coperto dall’accordo.
I restanti paesi firmatari, alleati europei degli Usa inclusi, hanno affermato ripetutamente – la fedeltà all’accordo sul nucleare con Teheran, criticato da Israele e messo in discussione dall’amministrazione Trump.