E’ in corso in Toscana e Puglia una vasta operazione della Polizia di Stato nei confronti dei componenti del “commando” che, il 30 settembre 2016, ha assaltato due furgoni portavalori sull’autostrada A12 nei pressi di Pisa.
Dalle prime ore della giornata odierna, a Cerignola (FG), Firenze, e Stornara (FG), i poliziotti delle Squadre Mobili di Firenze, Pisa, Ancona e Foggia, con il coordinamento e la partecipazione diretta del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, stanno eseguendo una ordinanza, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Pisa su richiesta di quella Procura della Repubblica, che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di numerosi soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di tentata rapina, porto abusivo di arma da fuoco, ricettazione e riciclaggio.
Le indagini, supportate da attività tecniche, hanno consentito di raccogliere gravi elementi indiziari nei confronti di un gruppo criminale, composto da pregiudicati cerignolani, che, lo scorso 30 settembre, a Fauglia (PI), ha assaltato, con fucili a pompa e Kalashnikov, 2 blindati della ditta BTV Mondialpol adibiti a trasporto valori, uno dei quali contenente circa 6 milioni di euro. Le successive investigazioni, svolte dagli Uffici menzionati, hanno peraltro evidenziato il coinvolgimento dei soggetti in un analogo precedente episodio delittuoso, perpetrato nel settembre del 2015, sull’autostrada A/14 nei pressi di Ancona.
In particolare, il commando, simulando l’appartenenza alle Forze di Polizia con falsi lampeggianti e dispositivi di segnalazione manuale, ha bloccato l’autostrada A12 tra Rosignano (LI) e Colle Salvetti (LI), assaltando con fucili mitragliatori i due furgoni blindati ed ingaggiando con gli autisti un violento conflitto a fuoco. Il gruppo armato non è tuttavia riuscito a forzare la blindatura del furgone che ha resistito ai tentativi di apertura.
Nel medesimo contesto investigativo sono in corso di esecuzione diversi decreti di perquisizione personale e domiciliare, nei confronti di ulteriori soggetti, indagati in stato di libertà per i menzionati reati.