(di Massimiliano D’Elia) Alla luce delle informazioni “sbagliate e fuorvianti” che circolavano tra gli ambulanti, l’ANA ha ritenuto di dover interpellare la massima Autorità in materia, il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, per scongiurare dubbi ed inutili ansie ad una categoria già abbastanza vessata. Le preoccupazioni degli operatori si riferiscono alle interpretazioni che circolano sulla nozione di ‘reddito prevalente’ ai fini dell’esenzione dall’obbligo di andare a gara per l’ottenimento della concessione, in ottemperanza alla direttiva Bolkestein.
L’incontro, chiarificatore, è stato voluto fortemente da ANA, tramite il suo Presidente Nazionale, Vincenzo Caiazzo, in continuo contatto con lo staff tecnico del Ministro Calenda. Il Ministro è stato incontrato a Prato dopo un suo intervento alla Camera di Commercio locale.
Presenti all’incontro, oltre all’ANA, rappresentata dal Presidente Vincenzo Caiazzo, anche due ambulanti dell’Associazione No Bolkestein Assidea, Stefano Aglietti ed Alessio Pestelli.
Così, il Ministro Calenda, interpellato al riguardo della citata preoccupazione degli ambulanti:
“Vorrei chiarire una volta per tutte quello che è il principio del ministero dello Sviluppo Economico sulle funzioni relative alle concessioni per gli ambulanti. Il criterio è che chi lavora nella sua concessione deve essere mantenuto indenne dalla Bolkestein. Chi non lavora nella sua concessione e ha un numero ampio di concessioni che affitta deve fare le gare”. “Altre interpretazioni che circolano in questi giorni sono di parte che nulla hanno a che vedere” con la realtà e sono senza titolo. Perchè l’unica interpretazione che può essere data è quella del ministero dello Sviluppo Economico”.
Il Ministro Calenda per dimostrare la sua continua attenzione al settore, non ha escluso la sua partecipazione alla Convention di Martedì a Napoli, organizzata dall’ ANA.