È atterrato nel cuore della notte sullo scalo militare romano di Ciampino un Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare con a bordo un neonato di pochissime ore di vita per il quale si è reso necessario il trasporto sanitario di urgenza dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato immediatamente coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.
Il velivolo era decollato dallo scalo di Ciampino nella serata di ieri; una volta raggiunto l’aeroporto di Cagliari Elmas ed effettuato l’imbarco – nel rispetto delle misure precauzionali connesse all’emergenza sanitaria Covid-19 – del neonato all’interno di una culla termica, di uno dei familiari e dell’equipe medica al seguito, ha fatto rientro sullo scalo romano, dal quale – in ambulanza – il piccolo paziente è stato trasferito presso l’ospedale pediatrico romano.
L’equipaggio ha poi ripreso il servizio di prontezza operativa.
Missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività. I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche marginali, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.