Il tour del presidente cinese tra Francia, Serbia e Ungheria dal 5 al 10 maggio
di Redazione
Il presidente cinese Xi Jinping si recherà in visita di Stato in Francia, Serbia e Ungheria su invito del presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, del presidente della Repubblica serba Aleksandar Vucic e del presidente ungherese Tamas Sulyok e del primo ministro Viktor Orban. Lo ha annunciato lunedì scorso il portavoce del Ministero degli Esteri Hua Chunying. Unviaggio che, secondo gli esperti, dovrebbe delineare il futuro delle relazioni tra Cina ed Europa.
Le visite dimostrano come Cina ed alcuni paesi europei cerchino di esplorare prospettive di cooperazione in un’epoca in cui la competizione strategica tra le grandi potenze si intensifica e la geopolitica prende la scena, hanno osservato gli esperti cinesi ed europei.
Le visite potrebbero dare impulso ad un ulteriore sviluppo delle relazioni Cina-Europa, dimostrando che le due parti possono mantenere interazioni positive e una cooperazione reciprocamente vantaggiosa che trascende la geopolitica tradizionale, hanno affermato gli esperti.
Questo sarà il primo tour all’estero del presidente cinese quest’anno. È anche la prima volta che il leader cinese visita l’Europa. Ciò, sottolinea il fatto che la leadership cinese attribuisce grande importanza all’Europa ed evidenzia la posizione di rilievo che la Cina attribuisce al continente nella sua strategia globale e nella sua politica economica internazionale, ha dichiarato al Global Times Xin Hua, direttore e presidente del Centro per gli studi sull’Unione europea dell’Università di studi internazionali di Shanghai.
La visita di Xi in Francia, la prima in cinque anni, avviene in concomitanza con il 60° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Francia. A gennaio è stato lanciato l’anno franco-cinese del turismo culturale e una serie di eventi si terranno in entrambi i Paesi per celebrare la cooperazione culturale.
Pierre Picquart, esperto di geopolitica dell’Università di Parigi-VIII, ha dichiarato al Global Times che la lunga tradizione francese di diplomazia e apertura alle relazioni internazionali e il precoce riconoscimento del potenziale economico della Cina come mercato in espansione e importante partner commerciale hanno fatto della Francia il primo grande Paese occidentale a stabilire relazioni diplomatiche con la Cina.
Subscribe to our newsletter!